comunicato stampa

Solennità di San Pietro Apostolo

Organizzati dalla Parrocchia-Cattedrale “San Pietro Apostolo”, dal Capitolo Cattedrale e dalla Deputazione Feste Patronali, fervono i preparativi per la celebrazione della solennità di San Pietro Apostolo, Patrono della Città di Cerignola. Dopo il triduo di preparazione (26-27 giugno 2018: ore 8,30 – ore 19,30: santa messa; 28 giugno 2018: ore 8,30 – ore 19: santa messa; 28 giugno), nella serata di giovedì, 28 giugno 2018, alle ore 19,45 sarà il vescovo Luigi Renna a presiedere, con i membri del Capitolo Cattedrale, i Primi Vespri della solennità. Venerdì, 29 giugno 2018, al mattino santa messa alle ore 8,30, e in serata, alle ore 19, Pontificale presieduto da Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, con la partecipazione delle autorità civili e militari. Durante la celebrazione, i canonici mons. Franco Dimunno e don Antonio Maurantonio celebreranno il 50° di sacerdozio.

A corona dei momenti di preghiera, altrettanto articolato il programma degli appuntamenti culturali. Mercoledì, 27 giugno 2018, alle ore 20,30, in cattedrale, la parrocchia di San Pietro Apostolo presenterà il musical Da Francesco a… Francesco, mentre il giorno successivo, giovedì, 28 giugno 2018, con inizio alle ore 20,30, concerto musicale per Coro ed Orchestra Dixit Dominus e Gloria di Antonio Vivaldi, con il coro giovanile “Juvenes Cantores”, esemble vocale “Modus Novus”, orchestra La Stravaganza (direttore: Luigi Leo; soprani: Lucia Giordano e Anna Cimmarrusti, contralto: Fabio Mola).

150 anni di Azione Cattolica

«Carissimi uomini e donne, ragazzi e giovani di Azione Cattolica, auguri per una “giovinezza” che dura da 150 anni nella nostra Italia e che qui, nella Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, ha avuto il suo inizio quando nel 1897 il vescovo Domenico Cocchia gioì perché ad Ascoli Satriano erano stati costituiti il Comitato Diocesano e la Sezione Giovanile dell’Azione Cattolica». Comincia così il messaggio di Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, diffuso in occasione del 150° anniversario di fondazione della Azione Cattolica Italiana, rinvenibile sul sito www.cerignola.chiesacattolica.it.

«Popolarità, […] ministerialità laicale, […] attenzione alla formazione» sono i tre principi attraverso i quali il Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano invita, lasciandosi guidare dalla storia – «Il passato degli uomini e delle donne di Azione Cattolica» – presbiteri e laici a superare «gli ostacoli della rassegnazione e dello scetticismo» per «incarnare – esorta il Vescovo – la verità e la carità, ciò che ci permette di cogliere i segni dei tempi nei quali si manifesta il Regno di Dio».

Sulla scia di tale indirizzo, ai responsabili diocesani dell’Azione Cattolica non è mancata la consapevolezza che la celebrazione di una ricorrenza rappresenta sempre un importante momento di riflessione sul proprio passato, in riferimento al proprio presente, in una tensione verso il futuro. Né è venuta meno la considerazione secondo la quale celebrare il proprio passato significa, per un’associazione come l’Azione Cattolica Italiana, ritornare alle proprie radici per interpretare quel rapporto che ha unito “storia” e “azione”, in una rilettura dei momenti e delle figure che hanno interagito con la Chiesa locale, allo scopo di ritrovare in quella stessa storia nuovo slancio e nuovo entusiasmo.

Per tale ragione, venerdì, 29 giugno 2018, a partire dalle ore 20,30, in piazza Matteotti, con il patrocinio del Comune di Cerignola, la manifestazione intitolata Storia di uomini e donne in terra di azione – 150 anni di Azione Cattolica commemorerà alcune delle figure e dei momenti più significativi che, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, hanno segnato e contraddistinto il rapporto tra Chiesa e società in diocesi, per continuare a camminare, come ricorda il vescovo Renna da «pellegrini del tempo e di ogni spazio dove c’è da testimoniare il Signore».

Costruire una nuova civiltà dell’amore

Giovedì 17 maggio 2018 alle ore 19.00 presso il salone del seminario vescovile di Cerignola (via Plebiscito, 18) si terrà l’ultimo incontro formativo per i volontari e l’equipe organizzato e promosso dall’Ufficio Diocesano per la pastorale dei migranti – Fondazione Migrantes della Diocesi di Cerignola Ascoli Satriano. L’incontro dal titolo “Costruire una nuova civiltà dell’amore” sarà presieduto da don Giovanni De Robertis, Direttore Generale della Fondazione Migrantes il quale spiega che “dalle parole del Pontefice emerge chiara la motivazione che la Chiesa, come il suo Maestro, ama i poveri e gli ultimi, come
i migranti, e in loro riconosce Gesù”. L’intero ciclo di incontri formativi iniziato a dicembre con l’obiettivo di consolidare e formare il gruppo di volontari, ha preso spunto dall’attività di Papa Francesco relativa al tema dei migranti. Il Santo Padre, infatti, ha indicato i punti centrali di una visione di accoglienza tenendo conto dei quattro verbi da lui evidenziati nel messaggio della Giornata Mondiale del migrante e del rifugiato 2018: accogliere, proteggere, promuovere, integrare. “[…] Occorre oggi creare in ogni territorio servizi di accompagnamento, non solo per i richiedenti asilo, ma per tutte le persone di quel territorio in difficoltà lavorativa e abitativa accompagnandoli quindi in un progetto di integrazione”.

CS – III Catechesi quaresimale

Appuntamento in Cattedrale con il teologo don Carlo Rocchetta

Continua, con i Martedì di Quaresima, la formazione nella Cattedrale di Cerignola. Appuntamento, domani, 6 marzo 2018, alle ore 20, con il teologo don Carlo Rocchetta che interverrà sul tema Chi sei tu, coppia? Il Vangelo della tenerezza nella coppia. Anche questa iniziativa si pone sulla scia del più recente indirizzo pastorale del vescovo Luigi Renna, Imparare ad amare. Con Tobia e Sara in cammino verso la Pasqua, dove si legge: “Quando la tristezza raggiunge la famiglia, con le prove che inevitabilmente la attraversano, sapersi porre insieme davanti al Signore, vivere il sacramento della riconciliazione, ritornare a pregare, può essere la strada migliore, in cui le nostre storie si intrecciano davanti al Volto del Padre e riscopriamo la gioia di ‘ripartire’”.

Don Carlo Rocchetta, già docente di sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, alla Facoltà Teologica di Firenze e alla Pontificia Università Lateranense, è socio fondatore della Società Italiana per la Ricerca Teologica (SIRT) e dell’Accademia Internazionale di Spiritualità Matrimoniale (INTAMS) con sede a Bruxelles. È autore di numerosi contributi pubblicati in riviste scientifiche e dizionari. Le sue ultime opere nascono dall’attività di guida spirituale del Centro Familiare “Casa della Tenerezza”, con sede a Perugia-Città della Pieve, che si occupa dell’accoglienza delle coppie in difficoltà, della formazione alla vita delle nozze e dello studio sulla teologia del matrimonio e della famiglia.

CS – “Charlie fa surf” e “Noemi e Rut”

Presentazione dei progetti caritativi e di promozione sociale  

Importante appuntamento venerdì, 9 marzo 2018, alle ore 19,30, nel Salone “Giovanni Paolo II” dell’Episcopio di Cerignola (piazza Duomo, 42) per la presentazione di due interessanti iniziative.

“Charlie fa surf”, nell’ambito della progettazione dell’Otto per Mille promossa da Caritas Italiana con i finanziamenti della Conferenza Episcopale Italiana, mira al contrasto della dispersione scolastica e all’orientamento al lavoro di minori e giovani, allo scopo di rendere i ragazzi veri protagonisti della propria quotidianità nonché attori principali della loro esistenza. A presentare il progetto, il direttore, diac. Giovanni Laino, e il dott. Giuseppe Russo della Caritas diocesana; don Pasquale Cotugno, responsabile dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro. Questo progetto vedrà coinvolti dei giovani “operatori di strada”, selezionati con apposito bando che scade proprio il 9 p.v.

“Noemi e Rut” è l’iniziativa di progettualità caritativa voluta dal vescovo Luigi Renna e dal Consiglio Presbiterale diocesano per la Quaresima di quest’anno. Le offerte raccolte costituiranno un fondo di solidarietà per il microcredito che sarà a disposizione di quanti vorranno attingervi per avviare un’attività lavorativa: un prestito da restituire affinché anche altri possano guardare con speranza al futuro. Previsti gli interventi dell’avv. Gaetano Panunzio, animatore di comunità del Progetto Policoro, e del dott. Michele Gravina di Banca Etica. Concluderà il vescovo Luigi Renna.

Il Vescovo afferma: “Ambedue i progetti, a conferma della nota sollecitudine della Chiesa diocesana per fronteggiare gli aspetti più rilevanti della diffusa povertà sociale, nascono per la costante dedizione del Direttore della Caritas, il diacono Giovanni Laino, e per il decisivo apporto del Direttore della Pastorale Sociale e del Lavoro, don Pasquale Cotugno che, con creatività, passione educativa e spirito di sincera collaborazione, punta a responsabilizzare i giovani delle nostre città, spesso vittime della rassegnazione, della violenza e dello sfruttamento, per renderli autentici protagonisti del rinnovamento della loro terra nel “farsi costruttori di una nuova società” (Chiesa italiana e Mezzogiorno, 30).

Appuntamento con il teatro nei Martedì di Quaresima a Cerignola

“Gesù non è un re, non un filosofo, né un mago, né un medico.
Gesù non è un mistico, non è un sacerdote illuminato, e nemmeno un santo. Ma il movimento della sua parola è quello che pone di fronte un uomo a un altro uomo, senza pesarne le colpe né le virtù né le ricchezze. Egli usa parole povere che tutti possano afferrare e fare proprie: prendete, ascoltate, venite, partite, ricevete, andate. Ma quello che vuole, non lo vuole per sé; non dice ‘amatemi’, dice: ‘amatevi’. La sua parola appare vera solo in quanto disarmata. La sua potenza è di essere privo di potenza, fatto nudo, debole, povero. La Scena è un pezzo di deserto, un confine, una striscia fra ciò che appartiene al cielo e ciò che appartiene alla terra. La storia è raccontata da un asino, il suo asino che a ritroso ricorda la vita accanto a lui”.

Si legge così fra le pagine del sito di Antonio Panzuto (www.antoniopanzuto.it), pittore, scenografo, scultore, nonché autore con Alessandro Tognon della narrazione teatrale ispirata al Vangelo di Giovanni Chi sei tu? Vangelo dell’asino paziente, che sarà rappresentata nella cattedrale di Cerignola martedì, 27 febbraio 2018, a partire dalle ore 20. L’iniziativa si colloca all’interno dei Martedì di Quaresima, gli appuntamenti che, settimanalmente, caratterizzano la riflessione della Chiesa locale – come si legge nella più recente lettera pastorale del vescovo Luigi Renna – per Imparare ad amare con Tobia e Sara in cammino verso la Pasqua.

“Gesù poteva esigere una creatura celeste – continua la sintesi di Panzuto – un cavallo alato o un leone invece ‘ha bisogno di un asino’ con cui svergogna i savi, i nobili, e coloro che si credono capaci, e lo chiama ad essere araldo e portatore dell’Evangelo, la notizia buona”.

Numerosi i consensi del pubblico, come dimostra l’ampia rassegna stampa (Avvenire, Il Sole 24Ore, Repubblica) fin dal debutto della narrazione che, tra i numerosi riconoscimenti vanta l’affermazione – prima classificata – nel 2015 al “Festival del Sacro” di Lucca.

CS – Dammi un cuore che ascolta: ritiro spirituale per i giovani

Dammi un cuore che ascolta: ritiro spirituale per i giovani

 Organizzato dal Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Pastorale delle Vocazioni e il Settore Giovani dell’Azione Cattolica Diocesana, si terrà domenica, 25 febbraio 2018, il ritiro spirituale per i giovani sul tema: Dammi un cuore che ascolta.

Appuntamento alle ore 9 nei locali dell’Istituto “Figlie di Maria Ausiliatrice” (Via Savona, 8 – Cerignola), per il “Benvenuto”. Seguiranno la “Meditazione”, guidata da don Vincenzo Dibartolomeo, e la “Riflessione personale”, durante la quale non mancherà la possibilità di dialogare con un sacerdote. Alle ore 12, “Celebrazione eucaristica” presieduta dal vescovo Luigi Renna. Alle ore 13, il “Pranzo a sacco”, anticiperà la “Condivisione” e il saluto dell’“Arrivederci”.

Continua anche attraverso questo appuntamento – dopo il positivo esito del ritiro in preparazione al Natale tenutosi lo scorso 17 dicembre nei locali del Seminario Vescovile – il cammino verso la Pasqua della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, illuminato dalle indicazioni pastorali del vescovo Renna, autore della lettera pastorale – Imparare ad amare. Con Tobia e Sara in cammino verso la Pasqua – che sta cadenzando le numerose iniziative quaresimali della Chiesa locale.

CS – Prima catechesi quaresimale

Prima catechesi quaresimale. Con il vescovo Luigi Renna per riflettere su Chi sei tu, uomo? Grandezza e miseria dell’uomo, immagine di Dio

 Dopo la statio quaresimale cittadina, presieduta dal vescovo Luigi Renna nella serata di venerdì, 16 febbraio 2018, e confluita nella concelebrazione con il clero di Cerignola in cattedrale, al “Via!” le catechesi che, nei martedì di Quaresima, catalizzeranno la formazione e la riflessione della Chiesa locale su alcune tematiche in linea con la più recente lettera pastorale pubblicata dal Vescovo: Imparare ad amare. Con Tobia e Sara in cammino verso la Pasqua.

Il primo incontro si terrà martedì, 20 febbraio 2018, a partire dalle ore 20, in cattedrale: il vescovo Renna relazionerà su Chi sei tu, uomo? Grandezza e miseria dell’uomo, immagine di Dio. Oltre al clero, ai religiosi e alle religiose, all’appuntamento sono invitati gli operatori pastorali, i membri dell’associazionismo ecclesiale e dei sodalizi confraternali, i fedeli e quanti intendono approfondire alcuni aspetti del cammino quaresimale. «La Quaresima è un ritorno a casa – scrive il vescovo Renna – per vivere la festa della riconciliazione e dell’amore ritrovato, degli affetti più veri, delle responsabilità più alte, della vita che viene accompagnata in tutte le fasi del suo dipanarsi nel tempo».

Siamo tutti invitati a partecipare!

“Oratorio in festa” nella rettoria della B.V.M. Ausiliatrice a Cerignola

Il 4 febbraio 2018, V Domenica del Tempo Ordinario, le attività dell’oratorio “San Potito e Beata Chiara Luce Badano” della parrocchia Beata Vergine Maria Addolorata in Cerignola, già iniziate nel mese di luglio dello scorso anno, si sposteranno nella rettoria di Maria Santissima Ausiliatrice. La data coincide con i festeggiamenti in onore di San Potito martire, già venerato nell’ex parrocchia dell’Ausiliatrice dagli Anni Sessanta dello scorso secolo per ricordare un giovane del quartiere salito al cielo.

Slogan della giornata sarà: Oratorio in festa con il giovane San Potito. Alle ore 9: celebrazione eucaristica per gli adulti; alle ore 10,30: celebrazione eucaristica per i piccoli e i giovani. A seguire avvio delle attività dell’oratorio e inaugurazione dell’Università della Pace, con riflessione, pranzo a sacco e tanta festa insieme, che si concluderà con il saluto del vescovo Luigi Renna alle ore 12,30.

Tutto avverrà secondo quanto insegna papa Francesco: “Voi siete fortunati perché nelle vostre parrocchie ci sono gli Oratori. L’Oratorio, come dice la parola, è un luogo dove si prega, ma anche dove si sta insieme nella gioia della fede, si fa catechesi, si gioca, si organizzano attività di servizio e di altro genere. Siate frequentatori assidui del vostro Oratorio, per maturare sempre più nella conoscenza e nella sequela del Signore!”. È ciò che il parroco, sac. Leonardo Torraco, e la comunità parrocchiale della Beata Vergine Maria Addolorata intendono realizzare, raccogliendo il testimone dell’impegno educativo di tanti anni testimoniato da mons. Antonio Musto.

CS – Marcia per la Pace «Migranti e rifugiati. Uomini e donne in cerca di pace»

Marcia per la Pace

«Migranti e rifugiati. Uomini e donne in cerca di pace»

Appuntamento a Orta Nova, sabato, 27 gennaio 2018, ore 19,30

 Il Vescovo, Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, invita tutti, parrocchie, scuole, movimenti, associazioni, uomini e donne di buona volontà alla Marcia per la Pace che si terrà sabato, 27 gennaio 2018, ad Orta Nova.

«Offrire a richiedenti asilo, rifugiati, migranti e vittime di tratta – si legge nel messaggio Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace di papa Francesco, diffuso in occasione della 51a Giornata Mondiale della Pace, celebrata lo scorso 1° gennaio – una possibilità di trovare quella pace che stanno cercando, richiede una strategia che combini quattro azioni: accogliere, proteggere, promuovere e integrare».

Questo il programma dell’iniziativa: ore 19,30: partenza dalla chiesa della Beata Vergine Maria di Lourdes. Itinerario: chiesa della Beata Vergine Maria di Lourdes; Caserma Carabinieri (via Puglie); viale Ferrovia; via Papa Giovanni XXIII; piazza Pietro Nenni (Municipio). Ogni tappa della Maria sarà segnata da una testimonianza di speranza: Legalità (Caserma Carabinieri); Istruzione (Asilo – via Puglie); Accoglienza (incrocio viale Ferrovia – corso Lenoci); Preghiera ecumenica e interreligiosa (piazza Pietro Nenni – Municipio).

Siamo tutti invitati a partecipare.