comunicato stampa

Serate culturali al Polo Museale “Mons. di Molfetta”

Nell’ambito del programma culturale estivo organizzato dalla Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, l’Auditorium del Polo Museale “Mons. di Molfetta”, ubicato ad Ascoli Satriano nel monastero di Santa Maria del Popolo, edificio storico-monumentale risalente al XV secolo, ospiterà due appuntamenti di particolare rilievo.

Venerdì, 6 agosto 2021, con inizio alle ore 19,30, i saluti dell’avv. Vincenzo Sarcone, sindaco di Ascoli Satriano; di Pompeo Circiello, sindaco di Rocchetta Sant’Antonio; di don Ignazio Pedone, direttore dell’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali, anticiperanno gli interventi di Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, e dell’arch. Tommaso Massarelli, progettista dei restauri della Cattedrale e della chiesa di San Rocco, sul tema “Restauri 2021: volti nuovi per opere antiche”. Durante la serata saranno esposte al pubblico i manufatti sottoposti a restauro: da Ascoli Satriano la tela della “Madonna della Misericordia e il conte Marullo”; da Rocchetta Sant’Antonio, conservate nella Chiesa Madre, la tela della “Natività della Beata Vergine Maria” (sec. XVII), il busto di San Gennaro (sec. XVIII), la statua di Sant’Antonio da Padova (sec. XVIII); dalla chiesa dell’Annunziata la statua della “Madonna di Giuncarico” (sec. XVII).

Venerdì, 13 agosto 2021, alle ore 20, in occasione delle celebrazioni per il VII centenario della morte di Dante Alighieri, il vescovo Renna terrà una conferenza su “La ‘forma mariana’ della Divina Commedia”.

Le iniziative si svolgeranno nel pieno rispetto della normativa anti Covid-19: l’accesso sarà possibile con la mascherina, dopo aver effettuato l’igienizzazione delle mani ed essersi sottoposti al controllo della temperatura (che dovrà essere inferiore a 37,5°); i posti saranno distanziati e regolamentati dal servizio d’ordine, che non potrà ammettere più persone rispetto alla capienza massima definita.

Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani: gli appuntamenti del vescovo Luigi Renna

“Vorrei dirti che c’è bisogno di te per costruire, nella fraternità e nell’amicizia sociale, il mondo di domani: quello in cui vivremo – noi con i nostri figli e nipoti – quando la tempesta si sarà placata. Tutti ‘dobbiamo essere parte attiva nella riabilitazione e nel sostegno delle società ferite’ (Fratelli tutti, 77). Tra i diversi pilastri che dovranno sorreggere questa nuova costruzione ce ne sono tre che tu, meglio di altri, puoi aiutare a collocare. Tre pilastri: i sogni, la memoria e la preghiera. La vicinanza del Signore donerà la forza per intraprendere un nuovo cammino anche ai più fragili tra di noi, per le strade del sogno, della memoria e della preghiera”: scrive così papa Francesco nel Messaggio “Io sono con te tutti i giorni” diffuso lo scorso 31 maggio, in vista della prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani che si svolgerà domenica, 25 luglio 2021.

La celebrazione della Giornata si colloca al centro dell’Anno che il Santo Padre ha dedicato alla Famiglia, in occasione del quinto anniversario della pubblicazione dell’Esortazione Apostolica “Amoris Laetitia”. Per tale ragione, facendo proprio l’invito di papa Bergoglio, Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, incontrerà – nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19 – gli anziani con i familiari, per consegnare loro una copia del Messaggio del Papa, secondo il seguente calendario:

 

sabato, 24 luglio 2021

ore 18: incontro con gli anziani nella Casa di Riposo “San Tarcisio” con i loro familiari e i parrocchiani della chiesa della Beata Vergine Maria di Lourdes ad Orta Nova;

ore 20: incontro con gli anziani nella Casa di Riposo “Manfredi-Solimine” con i loro familiari e i parrocchiani della chiesa del Santissimo Crocifisso di Cerignola;

 

domenica, 25 luglio 2021

ore 9,30: incontro con gli anziani nella Casa di Riposo “Pompei” con i loro familiari e i parrocchiani della Concattedrale di Ascoli Satriano.

 

“Non importa quanti anni hai – si legge nel Messaggio di papa Francesco – se lavori ancora oppure no, se sei rimasto solo o hai una famiglia, se sei diventato nonna o nonno da giovane o più in là con gli anni, se sei ancora autonomo o se hai bisogno di essere assistito, perché non esiste un’età per andare in pensione dal compito di annunciare il Vangelo, dal compito di trasmettere le tradizioni ai nipoti. C’è bisogno di mettersi in cammino e, soprattutto, di uscire da sé stessi per intraprendere qualcosa di nuovo”.

Sarà presentata a Bari la 49a Settimana Sociale dei Cattolici Italiani

Mercoledì 21 luglio 2021, alle 11, nell’Aula Consiliare del Consiglio Regionale della Puglia, si terrà l’incontro “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro #tuttoèconnesso”.
Entra così nel vivo la preparazione della 49a Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, in programma a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021, che punterà i riflettori sul rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi ambientale e crisi sociale, nella consapevolezza che non ci sono due crisi separate bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale.
L’incontro si svolgerà alla presenza della Presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone e registrerà la partecipazione di Sua Ecc. Mons. Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente del Comitato Scientifico delle Settimane Sociali della Cei; di don Antonio Panico, preside LUMSA Taranto; di don Matteo Martire, segretario della Commissione Regionale per i problemi sociali della Conferenza Episcopale Pugliese.
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“Brucia il Gargano…”: il vescovo Luigi Renna esprime solidarietà a Sua Ecc. Mons. P. Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo

È stato diffuso ieri, 14 luglio 2021, ed è leggibile sulla home page del sito dell’arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, il testo del comunicato stampa con cui l’arcivescovo della Chiesa sipontina, Sua Ecc. Mons. P. Franco Moscone, denuncia l’oltraggio compiuto in questi ultimi giorni ai danni del Gargano, area colpita da incendi, le cui “fiamme alte anche 20 metri – scrive l’Arcivescovo – alimentate dal vento caldo” stanno distruggendo “il patrimonio naturalistico del territorio tra Vico del Gargano e Ischitella, creando preoccupazione nei residenti e nei turisti alloggiati nelle vicine località di S. Menaio, Foce Varano e Lido del Sole, per l’alta colonna di fumo ben visibile e dalle zone costiere e dai Comuni viciniori”.

Il vescovo Luigi Renna, pastore della Chiesa di Cerignola-Ascoli Satriano, nell’esprimere profonda vicinanza al confratello nell’episcopato, fa suo il grido di allarme e ribadisce che “Non è possibile continuare a vedere il nostro Gargano deturpato e danneggiato da incendi di chiara cultura ancestrale, prepotente e delinquenziale, appiccati certamente da mani insanguinate di criminali senza rispetto di niente e di nessuno”, ricordando – alla scuola della “Laudato si’” di papa Francesco – che “L’ambiente è un bene collettivo, patrimo­nio di tutta l’umanità e responsabilità di tutti. Chi ne possiede una parte è solo per amministrarla a beneficio di tutti. Se non lo facciamo, ci carichiamo sulla coscienza il peso di negare l’esistenza degli altri” (n. 95).

Occorre, quindi, come scrive p. Moscone, sentire “il dovere civico di opporci con ogni forza al vecchio andazzo di omertà, indifferenza, insensibilità verso il comune ‘tesoro’ del Creato affidato alla nostra custodia e ammirazione, che richiede cura e rispetto da parte di tutti”. Nasce da tale urgente necessità l’invito finale dell’Arcivescovo a “un dialogo sereno e fraterno sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta e del nostro territorio in particolare, certo che tutti possiamo collaborare, come strumenti di Dio, per la cura della creazione, ognuno con la propria cultura ed esperienza, le proprie iniziative e capacità”.

Fa eco a tale consapevolezza la vicinanza del vescovo Renna, il quale riprende e rilancia uno dei capisaldi della Lettera Enciclica di papa Bergoglio sulla cura della casa comune: “Non dobbiamo dimenticare che l’ambiente chiama in causa una relazione: quella che esiste tra la natura e la società che la abita. Per tale ragione – continua il Vescovo – sbagliamo quando pensiamo alla natura come a qualcosa che non ci riguarda. ‘Siamo inclusi in essa – ci ricorda il pontefice al n. 139 della Laudato si’ – siamo parte di essa e ne siamo compenetrati’”.

L’Azione Cattolica della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, in merito al brutale pestaggio avvenuto in via Corsica a Cerignola, condanna ogni forma di violenza e confida in un futuro migliore per la nostra Città

Ancora una volta Cerignola è stata colpita da un atto di violenza. Non sono stati soltanto il giovane ventenne e la sua famiglia ad essere colpiti, ma l’intera comunità. L’Azione Cattolica di Cerignola-Ascoli Satriano vuole, senza esitazioni, dire “No!” ad ogni atto di violenza.

Come aderenti di AC, riteniamo che il dialogo e il confronto costituiscano le uniche vie per affrontare ogni controversia o difficoltà e che la diversità sia garanzia di ricchezza. Ribadiamo che il valore dell’umanità, trasversale a chiunque (non solo ai cattolici), sia da perseguire e custodire sempre e comunque. Questi gravissimi episodi rischiano di farci sentire soli e rassegnati. Vogliamo esprimere vicinanza e solidarietà al ragazzo e alla sua famiglia, ma anche a ciascuno di noi: vogliamo dire convintamente che non siete soli, che non siamo soli.

La gente per bene c’è e non è poca. La gente che mette al primo posto il valore e la dignità della persona c’è e non è poca.

Non rassegniamoci al male, anche se fa più rumore!

 

 

La Presidenza Diocesana

 di Cerignola-Ascoli Satriano

Fr. Francesco M. Ricci op di Cerignola eletto Priore provinciale della Provincia “San Tommaso d’Aquino” in Italia

Il Capitolo Provinciale dell’Ordine dei Predicatori ha eletto Fr. Francesco Maria Ricci op Priore provinciale della Provincia “San Tommaso d’Aquino” in Italia.
Fr. Francesco nasce a Cerignola (Fg) il 17 settembre 1959. Entrerà nell’Ordine dei Frati Predicatori nel 1983. Dopo il noviziato espletato nel Convento Patriarcale di San Domenico in Bologna, prosegue gli studi prima a Napoli, presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale Sezione “San Tommaso”, e poi a Roma presso la Pontificia Università San Tommaso all’Urbe, detta “Angelicum”. Ordinato sacerdote il 24 giugno 1989, sarà assegnato nella Comunità dei Frati Domenicani di San Domenico in Potenza. Sarà Promotore della Pastorale giovanile e vocazionale della Provincia per diversi anni.
Presso la Pontificia Facoltà Teologica “Marianum” in Roma conseguirà la Licenza in Mariologia e, più tardi, presso l’“Angelicum” il Dottorato in Teologia. Nel 1994 il Maestro dell’Ordine dei Predicatori, fr. Timothy Radcliffe, lo chiama a Santa Sabina come Segretario della Postulazione generale.
Il suo lungo servizio presso la Curia generalizia di Santa Sabina all’Aventino in Roma lo impegnerà anche in altri uffici legati alla storica Basilica di Santa Sabina, di cui sarà curatore di diversi progetti di restauro e di promozione, mettendo così sempre più a disposizione dell’intero Ordine la sua competenza quanto la sua generosa abnegazione.
Terminato il suo incarico a Roma, nel 2015 rientra in Provincia. Sarà assegnato al Convento di San Domenico Maggiore in Napoli dove viene prima istituito e poi eletto Priore.
Accanto al suo nuovo impegno a Napoli continuerà il suo ministero di Postulatore di alcune cause presso la Congregazione delle Cause dei Santi. Per la Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano è il Postulatore della Causa di Beatificazione del Venerabile “Don Antonio Palladino (1881-1926)”. Tra i vari ministeri che svolge c’è anche quello di Predicatore itinerante e animatore di varie Congregazioni religiose femminili.
I Frati Predicatori della Provincia “San Tommaso d’Aquino” in Italia, riuniti in Capitolo provinciale a Madonna dell’Arco, lo hanno eletto il 3 luglio 2021 quale loro nuovo Priore provinciale. Dopo la conferma del Maestro dell’Ordine in data 6 luglio 2021, fr. Francesco ha accettato l’ufficio e ha prestato il suo giuramento di fedeltà, iniziando il suo ufficio di Priore provinciale nella medesima giornata, assumendo così la presidenza del Capitolo provinciale.

È scomparso il papà del vescovo Luigi Renna

Il Vicario Generale, mons. Antonio Mottola, unitamente a Sua Ecc. Mons. Felice di Molfetta, vescovo emerito della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, il Vicario Episcopale, i Vicari Foranei, gli officiali della Curia Vescovile, i sacerdoti e i diaconi, i religiosi e le religiose, i fedeli tutti, si stringono affettuosamente con la preghiera a Sua Ecc. Mons. Luigi Renna e ai Suoi familiari per la dipartita del caro papà Riccardo. Innalzano al Signore della Vita il suffragio per la Sua anima, nella certezza di fede che sia stata accolta nel numero degli eletti del cielo e invitano tutti alla preghiera. I funerali si svolgeranno oggi, sabato, 26 giugno 2021, alle ore 15,30, nella Chiesa Madre di Minervino Murge. Dalle ore 14 la salma sosterà in chiesa.

Le nomine del vescovo Luigi Renna in vista del nuovo Anno Pastorale

È stato Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, a rendere note le nuove nomine in vista del nuovo Anno Pastorale, durante l’assemblea del clero, svoltasi venerdì, 25 giugno 2021, nella chiesa parrocchiale dello Spirito Santo a Cerignola: Mons. Vincenzo D’Ercole è nominato Vicario episcopale per la Pastorale; don Gerardo Rauseo è nominato Economo diocesano, con inizio incarico dal 1° settembre 2021; don Rosario Lofrese è nominato Amministratore parrocchiale della Parrocchia Maria SS. Addolorata in Cerignola, con inizio incarico entro il 30 settembre 2021; don Angelo Mercaldi è nominato Parroco della chiesa di Santa Maria della Stella in Stornarella, con inizio incarico entro il 30 settembre 2021; don Silvio Pellegrino rimane unico Parroco di Ordona dall’8 agosto p.v., mentre don Salvatore Iorio lascia l’incarico di co-parroco per raggiunti limiti di età; don Vito Lapace è nominato Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Gioacchino in Cerignola a partire dal 1° luglio 2021; don Vincenzo Alborea rimane Parroco-Rettore del Santuario di Maria SS. di Ripalta (Cerignola); don Claudio Barboni è nominato Parroco di San Giuseppe in Tressanti a partire dal 1° luglio 2021 e la detta Parrocchia entra a far parte dell’Unità Pastorale “San Francesco da Paola”; alla stessa parrocchia, a breve, sarà assegnato un vicario parrocchiale; don Vincenzo Giurato è nominato Vicario parrocchiale della Parrocchia dello Spirito Santo e inizierà il suo ministero domenica, 12 settembre p.v.; don Serge Finia Bussa, sacerdote studente della Repubblica Democratica del Congo, diventa Vicario parrocchiale della parrocchia di San Gioacchino in Cerignola dal 1° luglio 2021; don Nestor Joseph Rakotoniaina, sacerdote fidei donum della diocesi di Moramanga, è nominato vicario parrocchiale della Parrocchia Maria SS. del Buon Consiglio in Cerignola e inizierà il suo ministero il 12 settembre p.v.; il seminarista accolito Giuseppe Pio Di Donato è affidato, per completare il suo cammino di formazione pastorale, alla Parrocchia Santa Maria della Stella in Stornarella. Inoltre, l’Ispettore dei Salesiani per l’Italia Meridionale ha nominato Direttore dell’Opera Salesiana di Cerignola il rev. don Giuseppe Ciglione sdb.

A tutti i presbiteri vada la nostra gratitudine per la libertà interiore con cui hanno accettato i nuovi incarichi e per l’amore e la dedizione con cui hanno portato a termine il proprio incarico coloro che hanno lasciato: il tutto per l’edificazione nella carità della nostra Chiesa di Cerignola-Ascoli Satriano. Assicuriamo loro la nostra fervida preghiera perché siano presbiteri desiderosi di essere “pane spezzato” per il popolo di Dio.

La quarta Settimana Sociale Diocesana a Cerignola: #ambiente #lavoro #futuro

Dopo la pausa forzata dovuta al Covid-19, ritorna la Settimana Sociale Diocesana che, giunta alla sua quarta edizione, si terrà nei giorni 17-18-19 giugno 2021 nel Seminario Vescovile di Cerignola. Organizzata dall’Ufficio per i Problemi Sociali e del Lavoro, dal Progetto Policoro e dalla Caritas della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, la Settimana Sociale Diocesana avrà uno sguardo rivolto alla Settimana Sociale Nazionale, in programma a Taranto (21-24 ottobre 2021), e che avrà come tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro e futuro. #tuttoèconnesso”.

Il faro resta l’enciclica sociale di papa Francesco “Laudato si’”, che pone al centro la categoria dell’“ecologia integrale”, da intendersi alla luce del nuovo documento pontificio “Fratelli tutti”. La Settimana Sociale Diocesana, infatti, punterà i riflettori sul rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi ambientale e crisi sociale, nella consapevolezza che, come ci insegna il pontefice, “non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale” (LS 139).

Il primo giorno sarà dedicato al tema dell’ambiente e del lavoro con uno sguardo propositivo verso il futuro. Il secondo giorno sarà il turno dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu. Il terzo giorno, organizzato in collaborazione con l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) di Foggia, in simbiosi con il progetto diocesano “Liberiamo la Speranza”, ci si porrà alla “ricerca di spazi educativi per diventare una Comunità che accoglie e ripara”.

Questo il programma dettagliato dell’iniziativa:

 

17 giugno 2021: ore 18,30-20,30

Il Pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro #tuttoèconnesso verso Taranto

Saluti

Don Pasquale Cotugno, Direttore Caritas Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano

Avv. Gaetano Panunzio, Direttore PSL Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano

 

Introduzione alla Settima Sociale di Taranto 2021

Don Matteo Martire, Segretario Regionale Puglia, Commissione Episcopale per i Problemi Sociali e del lavoro

 

“Giustizia ambientale e  sociale come condizione per guardare al futuro”

Dott.ssa Vanessa Pallucchi, Vice Presidente Nazionale Legambiente

“Lavoro e ambiente: una dimensione etica”

Prof. Pietro Panzetta, Docente di Gestione delle Risorse Umane e Benessere Organizzativo dell’Università LUMSA di Taranto

 

Presentazione Buone Pratiche

“Coop Palma d’oro”

Lio Lo Conte, Presidente Coop Palma d’oro

“Salsa Bakhita”

Pietro Fragasso, Presidente Coop. Pietra di Scarto

Giuseppe Perta, Operatore Caritas “Progetto Sipla”

 

Conclusioni

Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, Presidente Commissione Episcopale/CEI per i Problemi Sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace

 

Modera Prof.ssa Angiola Pedone, PSL della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano

 

 

18 giugno 2021: ore 18,30-20,30

“Agenda 2030”

Introduce e modera

Dott.ssa Mattea Belpiede, Co-Direttore Ufficio per la Pastorale Familiare della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano

 

Interventi

“L’Agenda 2030. Storia, obiettivi e prospettive future”

Prof.ssa Gabriella Calvano, Ricercatrice di Pedagogia generale e sociale dell’Università degli Studi di Bari, Vice Coordinatrice GDL Educazione RUS

 

“Punto 2. Sconfiggere la fame”

Dott. Antonio Scotti, Presidente Ass. Farina 080 Onlus

 

“Punto 16. Pace, Giustizia e Istituzioni Solide”

Prof.ssa Francesca Delvecchio, Docente di Diritto Processuale penale europeo e comparato del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Foggia

 

 

19 giugno 2021: ore 18,30-20,30

La Giustizia riparativa e Comunità

Introduce e modera

Dott. Giuseppe Russo, Responsabile Progettazione Caritas della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano

 

“Alla ricerca di spazi educativi per diventare una Comunità che accoglie e ripara”

Dott.ssa Mirella Enza Pina Malcangi, Direttore Ufficio Locale Esecuzione Penale Esterna – Foggia

 

“La Giustizia riparativa, per  una comunità solidale e responsabile”

Prof.ssa Patrizia Patrizi, Professoressa ordinaria di Psicologia giuridica e pratiche di giustizia riparativa dell’Università degli Studi di Sassari

Avv. Gaetano Panunzio, Progetto “Liberiamo la Speranza”

 

Conclusioni

Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, Presidente della Commissione Episcopale/CEI per i Problemi Sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace

Riapre il Museo Diocesano ad Ascoli Satriano – Uno scrigno prezioso di arte e di fede

Il Polo Museale di Ascoli Satriano (Fg), inaugurato il 24 luglio 2007, è ubicato nel quattrocentesco Monastero di Santa Maria del Popolo, all’ingresso dell’abitato cittadino, in via Santa Maria del Popolo, n. 68. È costituito dal Museo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano e dal Museo Civico Archeologico “Pasquale Rosario” del Comune di Ascoli Satriano. La riapertura al pubblico, nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19, è fissata per sabato, 29 maggio 2021, secondo il seguente orario: ore 10-13; ore 16-19.

Gli spazi espositivi del Museo Diocesano accompagnano il visitatore in un “Un percorso di catechesi tra arte, fede e devozione”, come ricorda uno dei pannelli introduttivi, tra le cui stanze è possibile ammirare non soltanto documenti e mappe, statue e quadri, mezzi busti e sculture legate alla storia diocesana, ma anche una brillante collezione di argenti e una ricca raccolta di manufatti liturgici, espressione dell’attenzione episcopale, sacerdotale e laicale per la celebrazione dei divini misteri. Percorrere i corridoi museali significa lasciarsi guidare da un interessante itinerario che, illuminato dalla bellezza delle diverse espressioni artistiche, rivela e contribuisce ad una autentica formazione catechetica.

Per informazioni e prenotazioni: Polo Museale di Ascoli Satriano: tel. 0885.651756;
Francesco Saverio Simone: cell. 342.0271299; Rosaria Di Reda: cell. 338.2328894;
Julia Ruckl: cell. 392.4306052; e-mail: cooperativaartemus@gmail.com