Il 14 dicembre 2021 il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale hanno emanato un Bando volontari per la selezione di 56.205 giovani da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e all’estero.
Facciamo nostro l’invito di Papa Francesco nel messaggio della pace del 1 gennaio 2022 “In ogni epoca, la pace è insieme dono dall’alto e frutto di un impegno condiviso. C’è, infatti, una “architettura” della pace, dove intervengono le diverse istituzioni della società, e c’è un “artigianato” della pace che coinvolge ognuno di noi in prima persona.”
Il servizio civile universale diventa un’opportunità per essere nel nostro territorio artigiani della pace, costruttori corresponsabili di una società in cui il più fragile e povero possa sentirsi accolto”.
La nostra Caritas Diocesana vede finanziati 2 progetti in Italia, per un totale di 27 posti. I progetti hanno una durata di 12 mesi.
I due progetti sono:
Avanti il prossimo-Caritas Cerignola, che prevede l’impiego di 12 volontari (3 per ogni sede), da impiegare nelle seguenti sedi:
Casa della Carità, piano san Rocco, snc – Cerignola;
Parrocchia sant’Antonio, via Cola di Rienzo, 2 – Cerignola,
Parrocchia SS. Crocifisso, via Emilia Romagna, snc – Orta Nova,
Parrocchia San Giuseppe, Piazza Padre Pio, snc – Carapelle;
Cerignola contro la povertà educativa, Che prevede l’impiego di 15 volontari (3 per ogni sede) da impiegare nelle seguenti sedi:
Centro educativo Diorama, via V Addolorata, 79 – Cerignola;
Parrocchia San Domenico, piano San Rocco, snc – Cerignola,
Parrocchia san Francesco d’Assisi/Sostegno scolastico, via sant’Agostino, 12 – Cerignola,
Parrocchia san Leonardo Abate, via Stella, 1 – Cerignola,
Parrocchia Buon Consiglio, viale di Ponente, 67 – Cerignola.
La scadenza per le domande da parte dei giovani è fissata al 26 gennaio 2022 alle ore 14.00. Tutte le informazioni tecniche sul Bando sono disponibili sul sito del Servizio Civile, www.politichegiovanili.gov.it.
Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.
Per la Domanda On-Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2. I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
I cittadini extra comunitari regolarmente soggiornanti in Italia al momento della presentazione della domanda On-Line devono obbligatoriamente allegare, oltre ad un documento di identità valido, anche il permesso di soggiorno in corso di validità o la richiesta di rilascio/rinnovo dello stesso.
Si può presentare una sola domanda per una sola sede.
Possono presentare domanda di Servizio civile i giovani che, fermo restando il possesso dei requisiti di cui agli articoli 2 e 3 del bando:
– nel corso del 2020/2021, a causa degli effetti delle situazioni di rischio legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e/o legate alla sicurezza di alcuni Paesi esteri di destinazione, abbiano interrotto il servizio volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente;
– abbiano interrotto il Servizio civile a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente che ha causato la revoca del progetto, oppure a causa di chiusura del progetto o della sede di attuazione su richiesta motivata dell’ente, a condizione che, in tutti i casi, il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
– abbiano interrotto il Servizio civile nazionale o universale a causa del superamento dei giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
– abbiano già prestato servizio in passato in un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” ed intendano presentare la propria candidatura per gli altri progetti di servizio civile universale e servizio civile digitale;
– abbiano già prestato servizio in un progetto di servizio civile nazionale ed universale ed intendano presentare la propria candidatura per un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” e Bando servizio civile digitale;
– abbiano già svolto il Servizio civile nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All e nell’ambito dei progetti per i Corpi civili di pace;
– abbiano già svolto il “servizio civile regionale” ossia un servizio istituito con una legge regionale o di una provincia autonoma;
– nel corso del 2021 siano stati avviati in servizio per la partecipazione ad un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” e successivamente, a seguito di verificheeffettuate dal Dipartimento, esclusi per mancanza del possesso dei requisiti aggiuntivi di cui all’articolo 3;
Possono inoltre presentare domanda di Servizio le operatrici volontarie ammesse al Servizio civile in occasione di precedenti selezioni e successivamente poste in astensione per gravidanza e maternità, che non hanno completato i sei mesi di servizio, al netto del periodo di astensione, purché in possesso dei requisiti di cui ai precedenti articoli.
Non possono presentare domanda i giovani che:
– appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
– abbiano interrotto un progetto di servizio civile nazionale, universale o finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” prima della scadenza prevista ed intendano nuovamente candidarsi a tali tipologie di progetti;
– intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del progetto rapporti di lavoro/di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti.
Per ulteriori informazioni e contatti è possibile:
– consultare il sito della diocesi: www.cerignola.chiesacattolica.it
– consultare i siti istituzionali: www.caritas.it
www.politichegiovanili.gov.it
www.scelgoilserviziocivile.gov.it
– al seguente indirizzo email: caritas.cerignola@gmail.com
Si allega:
Bando
Schede tecniche dei due progetti
Il direttore della Caritas diocesana
don Pasquale Cotugno