L’Azione Cattolica Diocesana, dissente dalle infamanti dichiarazioni emesse dal candidato Sindaco, Avvocato Franco Metta, per la volgarità espressa nel confronti del nostro amato Pastore. Volgarità, la sua, espressa in seno al suo partito e sui social, senza un minimo di pudore. Il nostro Vescovo Luigi, durante il pontificale della Madonna di Ripalta così esprimeva il suo pensiero di Pastore e di Vescovo della nostra Città: “Cosa significa, allora: che un cristiano non deve impegnarsi in politica se non c’è un partito che non risponde pienamente alla sua visione etica, che va dalla tutela dell’embrione e del malato terminale a quella dei diritti dei lavoratori, degli immigrati, dei poveri? (….) “La sua adesione a uno schieramento politico non sarà mai ideologica, ma sempre critica, affinché il partito e il suo progetto politico siano stimolati a realizzare forme sempre più attente a ottenere il vero bene comune, ivi compreso il fine spirituale dell’uomo” (CDSC, 573) (…) Ho già dato un messaggio alla città in vista delle elezioni, volutamente in giorni che erano lontani da quelli in cui ormai la campagna elettorale incalza, per cui non aggiungo nient’altro”. Pertanto la sua non elezione a Sindaco è frutto di un discernimento libero, da parte della gente. Ogni singolo cittadino, con il proprio voto, ha determinato l’elezione del nuovo sindaco. Questa nostra città ha manifestato quello che più ha ritenuto meglio, per il bene di tutti.
L’Azione Cattolica Diocesana