La Città di Cerignola nelle relationes ad limina dei suoi Vescovi (1821-1921)

Mostra documentaria nel bicentenario della sede vescovile

 Sarà il vescovo Luigi Renna, martedì, 3 settembre 2019, alle ore 20,30, nei locali della Curia Vescovile di Cerignola, alla presenza del sindaco, avv. Franco Metta, delle autorità civili e militari, del clero, dei religiosi e delle religiose, dei membri dell’associazionismo ecclesiale e dei fedeli, a inaugurare la mostra documentaria su «La Città di Cerignola nelle relationes ad limina dei suoi Vescovi (1821-1921)», organizzata in occasione del bicentenario della erezione della arcipretura nullius di Cerignola a sede episcopale (1819-2019) e realizzata per arricchire il già denso programma cittadino che prepara alla festa patronale dell’8 settembre in onore della Madre di Dio «Maria SS.ma di Ripalta», della quale – quest’anno – ricorrono il 160° della proclamazione a protettrice (1859) e il 70° di incoronazione dell’icona (1949).

Dopo l’indizione dell’Anno Giubilare, avviato lo scorso 17 aprile, nel giorno del Mercoledì Santo, che si concluderà il prossimo 24 novembre, nella solennità di Cristo Re; le Giornate di Studio che il 24 e il 25 maggio hanno ripercorso, nel Teatro “Mercadante”, gli aspetti salienti degli ultimi due secoli di Storia della Chiesa a Cerignola; la prestigiosa presenza di Sua Em. il Card. Angelo Amato SdB, Prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi, Legato Pontificio per la celebrazione eucaristica che, il 14 giugno 2019, nel secondo centenario della pubblicazione della bolla Quamquam per nuperrimam di papa Pio VII, ha commemorato nella cattedrale cittadina l’importante traguardo diocesano; il solenne pontificale dello scorso 29 giugno nella festa cittadina di San Pietro Apostolo; un ulteriore appuntamento caratterizzerà il cammino della Chiesa locale: ventotto pannelli riproporranno, in una lettura sinottica, accanto alle testimonianze della storia locale nei suoi aspetti civili e sociali, economici e politici, le “voci” dei vescovi che hanno raccontato, tra le pagine delle relationes ad limina, l’identità della realtà ecclesiale di Cerignola tra il 1821 e il 1921.

«Abbiamo ritenuto opportuno – afferma il prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia, docente di Storia della Chiesa nell’Università Pontificia Salesiana di Roma e nella Facoltà Teologica Pugliese di Bari, coordinatore scientifico della mostra – con Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, convinto assertore della necessità di arricchire il fondo diocesano con la copia delle relationes ad limina conservate nell’Archivio Segreto Vaticano, realizzare un’iniziativa che illustri il rapporto esistito, in un secolo di storia, a livello locale, tra Chiesa e società». Ad arricchire, infatti, le informazioni documentali contribuisce parte del patrimonio fotografico, in parte inedito, gentilmente messo a disposizione dall’Archivio “Luigi Belviso” di Cerignola. «Certamente – continua il docente – molto è stato già analizzato e pubblicato da esperti, ricercatori e cultori. La Mostra, ponendosi sulla scia degli studi già effettuati, ha l’esclusiva finalità di contribuire a valorizzare l’identità storica della realtà civile ed ecclesiale di Cerignola da una prospettiva inedita: quella del “parere” episcopale».

Durante i giorni di apertura della mostra, allestita nella Sala del Fracanzano della Curia Vescovile (dal 4 al 21 settembre 2019: ore 18,30-21,30; dal 7 al 9 settembre 2019: ore 10-13), alcuni studenti delle scuole superiori cittadine, guidati dai membri della sezione diocesana del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (Meic) di Cerignola, accompagneranno i visitatori nell’interessante e articolato percorso.