Si terrà sabato, 15 gennaio 2022, nella chiesa parrocchiale di San Rocco a Stornara, con inizio alle ore 18, la celebrazione della 55a Giornata Mondiale per la Pace sul tema “Dalla Tragedia alla Speranza”, organizzata dalla Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano con la Caritas Diocesana, l’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro, Pace, Giustizia e Salvaguardia del Creato, il Servizio Civile Universale.
L’evento sarà celebrato a Stornara, territorio ferito dalla tragedia della morte dei due bambini di nazionalità bulgara abitanti nel campo rom situato nei pressi della cittadina. Afferma papa Francesco nel Messaggio per la Giornata: “Come ai tempi degli antichi profeti, anche oggi ‘il grido dei poveri e della terra’ non cessa di levarsi per implorare giustizia e pace”. Questo grido deve scuotere le nostre coscienze per rinnovare un impegno concreto, da parte di ogni istituzione, nel trovare soluzioni in cui proprio i più fragili e vulnerabili possano essere tutelati e difesi. Celebrare la Giornata per la Pace significa schierarsi dalla parte dei poveri, difendendoli anche dalla violenza della povertà e dell’indifferenza.
Sottolineando l’esistenza di una “architettura” della pace, dove intervengono le diverse istituzioni della società, e un “artigianato” della pace che coinvolge ognuno di noi in prima persona, il Santo Padre ricorda che “Tutti possono collaborare a edificare un mondo più pacifico: a partire dal proprio cuore e dalle relazioni in famiglia, nella società e con l’ambiente, fino ai rapporti fra i popoli e fra gli Stati”. Papa Francesco indica, altresì, tre vie per la costruzione di una Pace duratura: “Anzitutto, ‘il dialogo tra le generazioni’, quale base per la realizzazione di progetti condivisi. In secondo luogo, ‘l’educazione’, come fattore di libertà, responsabilità e sviluppo. Infine, ‘il lavoro’ per una piena realizzazione della dignità umana. Si tratta di tre elementi imprescindibili per ‘dare vita ad un patto sociale’, senza il quale ogni progetto di pace si rivela inconsistente”.
Dopo un video sul tema della Giornata preparato dal Servizio Civile Universale Diocesano, seguirà un dibattito dal titolo “Quali strumenti per edificare una pace duratura?” con la presenza di don Luigi Ciotti, presidente di “Libera”, e del giornalista Toni Mira. Concluderà l’incontro la Preghiera Ecumenica presieduta da Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, Vescovo Eletto di Catania, Rosario Confessore, Pastore Valdese, e Padre Marian Micu, Parroco Ortodosso.
Nel rispetto delle normative anti-Covid 19, l’ingresso sarà consentito, fino ad esaurimento posti, a quanti saranno in possesso del Green Pass e della mascherina FFP2.