CEP

“C’è bisogno di Speranza, siate audaci!” – Lettera dei Vescovi di Puglia ai Capi di Stato del G7

I Vescovi della Chiesa Cattolica di Puglia scrivono ai Capi di Stato del G7

            Nella consapevolezza della portata storica di questo evento che vi vede ospiti nella nostra terra, desideriamo porgere il nostro benvenuto insieme a quello di tutte le comunità ecclesiali di Puglia. Ci rallegra sapervi insieme al nostro caro Pontefice, Papa Francesco, che salutiamo con gioia e amore di figli. Anche per questo è un evento storico.

Due immagini ci piace consegnarvi alla vigilia dell’incontro di cui siete protagonisti in questa bella terra di Puglia: quella dell’ulivo e quella dei muretti a secco delle nostre campagne.

La prima, scelta dal Governo Italiano, dice la forza e il radicamento secolare di una natura che ha da sempre costituito la ricchezza di questa parte d’Italia. La seconda racconta la paziente e operosa interazione dell’umano con quanto l’ambiente ha saputo donare per la crescita e il sostentamento di ciascuno.

Due immagini simboliche ed efficaci che, al di fuori di ogni retorica, provocano nell’intimo e aiutano a cogliere la bellezza e la storia di un popolo, quello pugliese, che ha saputo fare di questa terra uno spazio accogliente da vivere nell’armonia della fraternità, aperto alle culture e ai popoli.

Come Pastori della Chiesa Cattolica, cogliamo l’importanza del Vostro incontro come opportunità per segnare un nuovo passo che migliori l’esistenza dell’intera umanità.

A voi, che siete responsabili della vita di tanti, chiediamo con accorata forza il coraggio di non retrocedere dinanzi alle sfide del momento che vedono nella Pace e nella Crescita Sostenibile le coordinate imprescindibili di un cambio di paradigma, di cui tutti avvertiamo la necessità.

Questa nostra terra di Puglia, con la sua millenaria cultura civile e religiosa, esprime da sempre la vocazione a essere ponte tra i popoli del Mediterraneo, “arca di Pace e non arco di guerra”, spazio di accoglienza e inclusione e non frontiera inaccessibile e inospitale.

I problemi della nostra gente sono le fatiche dell’umanità. Ai nostri giovani manca il futuro che noi adulti abbiamo rubato loro. Abbiate a cuore il bene di tutti, sapendo valicare i confini del presente e gli interessi di parte.

C’è bisogno di Speranza, siate audaci!

Aprite varchi alla giustizia sociale, a una reale e fattiva custodia del creato, alla salvaguardia dell’umano, sapendo garantire a tutti l’accesso universale ai servizi essenziali per una vita che sia dignitosa per ciascuno. Siate audaci nel cercare e promuovere la Pace per tutti. I profumi della terra, il sapore dei cibi che gusterete, la bellezza del cielo e lo sguardo aperto sul mare allietino i Vostri giorni e diano slancio ai Vostri cuori.

 

Nelle nostre celebrazioni non manca la preghiera per le Autorità civili di ogni ordine e grado. In questi giorni pregheremo particolarmente per voi e per il bene dell’umanità tutta.

Molfetta, 7 giugno 2024

 I Vescovi della Chiesa Cattolica di Puglia

La scelta dei vescovi pugliesi. Don Pasquale Cotugno nuovo delegato Regionale Caritas

Dopo aver richiesto la disponibilità di Mons. Fabio Ciollaro e aver ottenuto la disponibilità anche dal diretto interessato, la Conferenza Episcopale Pugliese, riunita in assemblea ordinaria lo scorso 4 giugno a Conversano, ha indicato don Pasquale Cotugno come nuovo delegato Regionale Caritas.
Don Pasquale, 50 anni di Cerignola, è stato ordinato presbitero il 13 Aprile 2002. È stato direttore Caritas dal 2001 al 2009, di seguito è stato anche direttore dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro, Referente del Presidio di Libera, nomi e numeri contro le mafie per diversi anni e dal 2019 ad oggi dirige la Caritas Diocesana. Attento da sempre a tutte le forme di povertà e di
esclusione sociale del nostro territorio diocesano, da quelle materiali a quelle educative, con la promozione di progettualità attente al recupero e integrazione di bambini e adolescenti attraverso la creazione di centri educativi, così come al contrasto al caporalato e ai temi legati alla giustizia e al mondo carcerario. Da storico obiettore di coscienza, ha sempre promosso i
valori della pace e della nonviolenza tra i giovani attraverso vari percorsi di formazione e progetti di servizio civile.
“Sono Grato della fiducia e della stima sia dei vescovi pugliesi, dichiara don Pasquale, che degli altri direttori Caritas della Puglia. In comunione con tutti loro porteremo avanti lo stile e la progettualità del nostro cammino regionale.
Per questo ringrazio don Alessandro Mayer, attualmente direttore della Caritas diocesana di Oria, che mi ha preceduto in questo incarico e per la fiducia mostrata nei miei confronti affidandomi, durante il suo mandato, l’oneroso impegno regionale di accompagnare le diocesi pugliesi nell’ambito della formazione. Insieme a tutti i direttori e secondo gli orientamenti indicati da Caritas Italiana, individueremo, attraverso il nascente Osservatorio delle Povertà e delle Risorse, nuove frontiere che ci vedrà sempre in prima linea come Caritas”.
A don Pasquale auguriamo buon cammino e buon lavoro!

Ora…Puglia,in punto! – Narrazioni e prospettive delle esperienze negli oratori pugliesi

Sabato 8 ottobre è una data importante per la Servizio regionale di Pastorale giovanile di Puglia: a Foggia si terrà una giornata di condivisione e dialogo attorno alle iniziative che sono state realizzate nei diversi oratori delle diocesi di Puglia.
Dice don Davide Abascià, responsabile regionale del Servizio per la pastorale giovanile:
“Quando leggiamo la parola “occasione” scritta da qualche parte, magari su qualche cartellone pubblicitario per strada, pensiamo subito che potremmo approfittare della questione per risparmiare qualcosina a vantaggio delle nostre tasche. E se invece l’occasione si giocasse nella perdita a vantaggio dell’amore, dell’annuncio del Vangelo della gioia, per la crescita di adolescenti, giovani e famiglie?
Per questo motivo il Servizio per la Pastorale Giovanile della Puglia ha organizzato una giornata di condivisione e dialogo attorno alle iniziative che sono state realizzate nei diversi oratori delle diocesi di Puglia. Dopo tre anni dalla prima firma del protocollo d’intesa tra Regione Puglia e Regione Ecclesiastica Puglia si è ritenuto vivere un tempo in cui narrare e ascoltare i processi avviati, le persone coinvolte, le risorse investite e le ricadute avute sul nostro territorio a vantaggio degli adolescenti, dei giovani, delle loro famiglie e degli educatori grazie al Progetto educativo regionale “OraPuglia”.
L’oratorio rimane “occasione” per tutti! La sua inclusività ci spinge a investire tempo, energie e risorse per pro-gettare luce a beneficio delle giovani generazioni. Mentre il tempo che stiamo vivendo potrebbe incupirci lo sguardo sul futuro – e per certi versi, ci riesce bene -, allo stesso tempo non possiamo rinunciare all’occasione che questo tempo porta in sé. “Non lasciamoci rubare la comunità e l’ideale della comunione fraterna” (cf. EvG 92.101).
Ci incontreremo anche per confrontarci e capire insieme come poter continuare a lavorare al meglio perché la comunità sia sempre più un luogo e un tempo “educante”.

L’UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE A SERVIZIO DEI GIOVANI, DEI PROFESSIONISTI E DELLA SOCIETÀ DEL SUD

La Conferenza Episcopale Pugliese, insieme all’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha organizzato nella mattinata di sabato, 1° ottobre 2022, nel Teatro Comunale «Niccolò Piccinni» di Bari, un momento di incontro rivolto in particolare a studenti, docenti, alumni, alla pastorale universitaria e agli Amici dell’Università Cattolica.

Dopo i saluti delle Autorità locali, si svolgerà un panel sulle sfide educative e professionali per i giovani del Sud, alla presenza del Rettore dell’Università Cattolica, prof. Franco Anelli, condotto dal dott. Renato Piccoli, giornalista del TGr Puglia.

A seguire, nel contesto delle celebrazioni del Centenario dell’Ateneo e dato il forte legame che tanti studenti pugliesi mantengono con l’Università Cattolica anche dopo gli anni degli studi universitari, saranno coinvolti alcuni Alumni per raccontare la loro esperienza e il loro percorso professionale.

 

COMUNICATO FINALE della riunione della CEP tenutasi a Molfetta 12 settembre 2022

La Conferenza Episcopale Pugliese si è riunita nel Pontificio Seminario Regionale di Molfetta il giorno 12 settembre 2022 per l’ordinaria sessione all’inizio del nuovo anno pastorale.

Diversi i temi discussi nel corso della riunione dei presuli.

  1. Dopo l’introduzione del Presidente della CEP, Mons. Donato Negro, Arcivescovo di Otranto, è stato approvato il verbale dell’ultima riunione, tenutasi il 6 giugno scorso.

All’inizio dell’incontro i Vescovi hanno anzitutto rivolto un fraterno augurio di buon lavoro a tutta la comunità scolastica regionale per il nuovo anno formativo, che prende avvio in questa settimana. Essi hanno espresso il comune desiderio di tornare dopo gli anni del covid ad una sorta di normalità nel percorso educativo nelle scuole. Auspicano che tale percorso trovi tutti disposti a collaborare perché il nuovo anno inizi in un clima sereno e propositivo e la scuola, di ogni ordine e grado, si confermi come luogo primario di formazione integrale della persona.

Inoltre, in vista della prossima scadenza elettorale del 25 settembre, i Vescovi esortano l’intera comunità nazionale ad avere a cuore il bene comune della società italiana ed invitano tutti ad offrire responsabilmente il proprio “contributo costruttivo”, a cominciare dall’esercizio del diritto / dovere di voto, primo passo per costruire insieme il futuro del Paese. Come ha ricordato recentemente dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il Card. Matteo Zuppi, “La Chiesa è per la libertà di coscienza, non certo per la libertà dell’indifferenza”.

La Conferenza Episcopale Pugliese accoglie e promuove nelle nostre Chiese l’iniziativa proposta dal Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa per invocare attraverso la corale preghiera durante l’adorazione eucaristica il dono della pace: “ci uniamo con tutte le Chiese d’Europa – si legge in una nota dell’Ufficio liturgico nazionale della CEI – per implorare da Dio il dono di una pace duratura nel nostro continente. In modo particolare, vogliamo pregare per il popolo ucraino perché sia liberato dal flagello della guerra e dell’odio”. È chiaro che nella preghiera non possono essere dimenticate le tante altre aree del mondo dove si vivono conflitti, che il più delle volte non hanno l’onore della cronaca, ma che producono anch’essi distruzioni e morte. Le comunità ecclesiali e quanti hanno nel cuore il desiderio della pace sono invitati ad unirsi in preghiera nella giornata di mercoledì 14 settembre, festa dell’Esaltazione della Croce.

 

  1. È stata presentata da don Francesco Nigro e don Vito Sardaro, membri della Commissione Catechistica Regionale, la bozza di un documento predisposto dal Settore Catecumenato della stessa Commissione, che una volta approvato verrà poi offerto alle Chiese di Puglia, perché serva da guida in questo ambito della prima evangelizzazione. Con tale strumento si vuole così consegnare un percorso unitario che permetta a tutti coloro che si aprono al dono della fede di compiere una adeguata preparazione ai Sacramenti dell’Iniziazione cristiana.
  2. Il Vescovo delegato per la Pastorale giovanile, Mons. Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, ha presentato la bozza del Vocabolario sinodale e altre due iniziative proposte del Servizio Regionale per la Pastorale Giovanile:
    1. Il Vocabolario sinodale è il frutto dell’incontro dei Vescovi e dei giovani delegati dalle diocesi pugliesi, tenutosi il 12 marzo 2022 nella Basilica di S. Nicola a Bari. Il gruppo di redazione ha letto e riflettuto sulle sintesi dei tavoli di confronto, riconsegnate dai facilitatori e dai segretari dei singoli tavoli. Ogni parola del vocabolario sinodale è presentata attraverso una definizione, un brano della Parola di Dio, un’immagine evocativa ed un racconto.
    2. .. IN PUNTO! L’incontro si terrà a Foggia presso l’Oratorio “Sacro Cuore di Gesù” il prossimo 8 ottobre e sarà un’occasione di condivisione delle esperienze svolte negli oratori pugliesi, realizzate grazie al Protocollo firmato tra la Regione ecclesiastica Puglia e la Regione Puglia.
    3. FUORI@CASA è l’incontro con gli studenti fuorisede di Puglia e Sicilia residenti a Milano che si terrà nei giorni 11 e 12 novembre 2022. Si tratta di due giornate per incontrare gli studenti fuori sede della nostra regione presenti a Milano.

 

  1. I Vescovi hanno concesso a Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento, il Nulla osta per l’avvio della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Card. Gilberto Angelo Agustoni (Basel (Svizzera) 1922 – Roma 2017). Il Porporato, Prefetto Emerito del Tribunale della Segnatura Apostolica, è stato padre spirituale e accompagnatore delle Figlie di S. Maria di Leuca, nate dal cuore della Serva di Dio Madre Elisa Martinez, di cui è in corso il processo di beatificazione.
  2. Negro ha comunicato che il prossimo 1° ottobre p.v. si terrà a Bari presso il Teatro Piccinni una giornata di studio organizzato dall’Università Cattolica a cento anni dalla sua fondazione. Il tema sarà il seguente: L’Università cattolica del S. Cuore a servizio dei giovani, dei professionisti e della società del Sud.
  3. Angiuli informa circa l’incontro della Consulta Regionale delle Aggregazioni Laicali (CRAL) e consegna alla Segreteria della CEP il verbale con i risultati delle votazioni riguardanti la composizione del nuovo Ufficio di Segreteria. Dai nomi indicati verrà poi scelto dai Vescovi il nuovo Segretario della CRAL.

 

CEP – Giornata straordinaria di colletta in favore delle persone colpite dal terremoto in Albania.

CS – La Conferenza Episcopale Pugliese ha indetto per Domenica 22 dicembre, IV domenica di Avvento, in tutte le Chiese di Puglia, una Giornata straordinaria di colletta in favore delle persone colpite dal terremoto in Albania.

Le offerte raccolte dai fedeli in quel giorno saranno devolute in favore dei terremotati, attraverso la Delegazione Caritas Puglia, che sarà impegnata anche nei prossimi mesi in attività di sostegno alle Caritas albanesi.

Martedì, 26 novembre u.s., un violento terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito l’Albania, causando 51 vittime e circa 2.000 feriti. Lo sciame sismico continua ancora, con scosse più o meno forti, alcune anche oltre la magnitudo 5. Dopo i primi giorni in cui si è affrontata l’emergenza si incomincia ora ad evidenziare l’impatto sul territorio dove il terremoto ha danneggiato centinaia di palazzi e migliaia di abitazioni.

Secondo un primo bilancio preliminare il numero delle persone senza casa potrebbe aggirarsi attorno alle 30.000.

Caritas Albania, coadiuvata da Caritas Italiana e da altre organizzazioni ecclesiali, si sta adoperando per aiutare tutti i soggetti impegnati sul territorio. In particolare, grazie alla presenza capillare delle parrocchie e delle varie missioni cattoliche, i direttori e gli operatori delle Caritas diocesane albanesi sono vicini agli sfollati dei villaggi periferici, dove è più difficile intervenire, monitorando la situazione in ogni luogo, azione previa ed indispensabile per ogni progettazione futura e per la gestione dell’emergenza.

Gli operatori locali informano che per il momento è importante, per chi volesse aiutare le persone sfollate, impegnarsi a raccogliere fondi. In un secondo tempo, quando la situazione sarà più chiara, saranno elaborati dei progetti che prevederanno anche altri tipi di interventi.

Caritas Italiana sul proprio sito web fornisce periodicamente degli aggiornamenti della situazione.

La Conferenza Episcopale Italiana ha già stanziato la somma di euro 500.000 in favore dei terremotati ed anche il Santo Padre Francesco ha voluto devolvere allo stesso scopo ulteriori 100.000 euro.

La Conferenza Episcopale Pugliese, considerata la particolare gravità della situazione in Albania e considerando il particolare legame tra le chiese albanesi e quelle di Puglia, tra le quali in questi ultimi 25 anni sono intercorsi molteplici rapporti di solidarietà e collaborazione pastorale che hanno coinvolto centinaia di volontari provenienti da varie diocesi pugliesi, ha indetto per Domenica 22 dicembre, IV domenica di Avvento, in tutte le Chiese di Puglia, una Giornata straordinaria di colletta in favore delle persone colpite dal terremoto in Albania.

Le offerte raccolte dai fedeli in quel giorno saranno devolute in favore dei terremotati, attraverso la Delegazione Caritas Puglia, che sarà impegnata anche nei prossimi mesi in attività di sostegno alle Caritas albanesi.

A questa iniziativa corale di raccolta fondi si aggiungono anche le altre iniziative promosse dalle varie Caritas Diocesane di Puglia, alcune delle quali hanno dedicato a questo scopo anche la tradizionale raccolta dell’Avvento di Fraternità.

Per il momento non è prevista la raccolta di generi alimentari o indumenti.

Tutti coloro che vorranno contribuire alla raccolta potranno farlo direttamente in parrocchia oppure attraverso un bonifico bancario (causale Albania/Terremoto novembre 2019) sul conto intestato a Caritas Italiana, IBAN IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111

 

              Commissione regionale

Cultura e Comunicazioni