Sociale – Lavoro

La Politica: bene comune… e dopo? – Nuovo appuntamento online con la riflessione e il confronto

“La Politica: bene comune… e dopo?”: è il titolo del nuovo appuntamento organizzato dall’Ufficio per i Problemi Sociali e il Lavoro, in collaborazione con la Caritas Diocesana, della Chiesa che è in Cerignola-Ascoli Satriano. L’iniziativa, dopo il successo mediatico ottenuto lo scorso 15 aprile dalla riflessione sul tema “Nessuno si salva da solo” con la partecipazione della dott.ssa Chiara Merighi, psicologa e psicoterapeuta, si terrà il prossimo 22 aprile 2020, alle ore 19, in diretta sulla pagina Facebook: Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro – Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.

“La solidarietà – ha scritto Giovanni Paolo II nella enciclica ‘Sollicitudo rei socialis’, pubblicata nel 1987 – non è un sentimento di vaga compassione o di superficiale intenerimento per i mali di tante persone, vicine o lontane. Al contrario, è la determinazione ferma e perseverante di impegnarsi per il bene comune: ossia per il bene di tutti e di ciascuno, perché tutti siamo veramente responsabili di tutti” (n. 38). Un invito, quello del Pontefice, che – sulla scia della dottrina sociale della Chiesa – ribadisce l’importanza della solidarietà, sinonimo della realizzazione del bene comune.

Nell’attuale situazione di profonda incertezza, che sta generando numerose e variegate reazioni alla pandemia, creando nuove fragilità e inedite criticità nel sistema socioeconomico, è fondamentale riflettere sulla responsabilità reciproca per una partecipazione solidale e unanime al diffuso disagio sociale. Cosa ci attende, quindi, al termine dell’emergenza? Da questa domanda scaturisce l’idea del dialogo con don Pasquale Cotugno, direttore della Caritas Diocesana, e con il dott. Emanuele Università, sociologo

L’evento, trasmesso in diretta Facebook, offrirà la possibilità di interagire con i relatori. Introdurrà e modererà l’incontro l’avv. Gaetano Panunzio, direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale. Le conclusioni saranno affidate a Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.

Nessuno si salva da solo – #chiciseparera

La Politica: bene comune…E dopo? è il titolo dell’appuntamento organizzato dall’Ufficio per i Problemi Sociali e il Lavoro della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, che si terrà il prossimo 22 aprile 2020, con inizio alle ore 19, in diretta sulla pagina Facebook Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro – Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.

…«la solidarietà non è un sentimento di vaga compassione o di superficiale intenerimento per i mali di tante persone, vicine o lontane. Al contrario, è la determinazione ferma e perseverante di impegnarsi per il bene comune: ossia per il bene di tutti e di ciascuno, perché tutti siamo veramente responsabili di tutti» (SRS, n. 38) In questo stralcio della Sollicitudo rei socialis, Giovani Paolo II ci ricorda l’importanza della solidarietà tesa come realizzazione del bene comune.

La situazione di incertezza che ci ha travolti, sta generando diversi modi di reagire a seguito alla pandemia, generando  nuove fragilità e criticità nel sistema socio-ecnomico,  richiamandoci tuttavia alla responsabilità reciproca che ci sta vedendo tutti partecipi e solidali. Ma cosa ci attende quando l’emergenza sarà finita?

Da questa riflessione nasce l’idea del dialogo con don Pasquale Cotugno, direttore Caritas Diocesana e il dott. Emanuele Università, sociologo L’evento, trasmesso in diretta Facebook, offrirà la possibilità di interagire con i rlatori. Introdurrà e modererà l’incontro l’avv. Gaetano Panunzio, direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale. Le conclusioni saranno affidate a Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.

Giornalismo, etica e politica – L’incontro con Renato Brucoli

“Giornalismo, etica e politica”: sarà questo il tema dell’incontro che, organizzato dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali, per la memoria di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, si terrà sabato, 25 gennaio 2020, a partire dalle ore 19,30, nel salone “Giovanni Paolo II” della Curia Vescovile di Cerignola.

Moderato da Gennaro Balzano, giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno” e de “lanotiziaweb.it”, interverrà Renato Brucoli, editore e giornalista, già collaboratore di don Tonino Bello per il settimanale d’informazione religiosa della diocesi molfettese, oggi direttore della rivista d’arte “Tracce”, autore di contributi pubblicati sul magazine “Odysseo” e sul mensile “La Nuova Città”, nonché scrittore e curatore di saggi biografici su numerose personalità del Novecento pugliese.

L’iniziativa si pone sulla scia del più recente indirizzo magisteriale del vescovo Luigi Renna, il quale tra le pagine della lettera pastorale Il Seminatore e il buon terreno. Diventare cristiani nel nostro tempo (Cerignola 2019), ha evidenziato che: “C’è il buon terreno che cerca di fruttificare, ed è tanto, sia nelle nostre comunità, sia in tante associazioni nelle quali si opera per il bene dell’umanità. Tutti, però, abbiamo bisogno di crescere in due aspetti: la cura della concordia e la cura della formazione. […] Non poche volte, modi errati di usare i social e i media turbano la nostra comunione: sono spine che soffocano la vita della comunità cristiana. I social, che vedono gli adulti esprimere giudizi malevoli e istintivi su questioni che richiederebbero il confronto tra le persone; i media, perché spesso vogliono ‘tirarci dentro’ questioni importanti, ma nelle quali la Chiesa sta con uno stile diverso da quello di un partito politico o di un movimento culturale. È necessaria, poi, la cura della formazione, soprattutto di coloro che hanno responsabilità nei vari punti-cardine della società: scuola, lavoro, politica, cultura” (pp. 39-40).

Il cantiere dei partiti e dei movimenti – Nuovo appuntamento con la Scuola di Formazione Socio Politica “Giorgio La Pira”

Si terrà sabato, 14 dicembre 2019, con inizio alle ore 16, nel Salone “Giovanni Paolo II” della Curia Vescovile di Cerignola, il nuovo appuntamento con la Scuola di Formazione Socio-Politica “Giorgio La Pira”. Interverrà il dott. Onofrio Romano dell’Università degli Studi di Bari sul tema Il cantiere dei partiti e dei movimenti: come  e quando. Intitolata al sindaco di Firenze Giorgio La Pira, convinto sostenitore che «l’impegno politico – cioè l’impegno diretto alla costruzione cristianamente ispirata della società in tutti i suoi ordinamenti a cominciare dall’economico – è un impegno di umanità e di  santità», la Scuola si inserisce nel circuito delle scuole promosse dall’Associazione Cercasi un fine, diretta dal rev. prof. Rocco D’Ambrosio, ordinario di Filosofia Politica nella Pontificia Università Gregoriana di Roma, e ha l’obiettivo di formare e illuminare le coscienze, nonché di accompagnare quanti vorranno alla riscoperta dell’impegno sociale e politico nel quadro delle scienze umane, dei valori fondanti della Costituzione della Repubblica Italiana e del Magistero Sociale della Chiesa.
Il calendario degli incontri continuerà nel mese di gennaio con il seguente itinerario: Il cantiere delle parole: comunicazione e politica (dott. Alejandro De Marzo, Media consulting ed Esperto di comunicazione politica: 11 gennaio 2020); Il cantiere dell’etica: il ruolo dei cattolici (Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola- Ascoli Satriano: 25 gennaio 2020).
Agli iscritti, che avranno seguito l’intero percorso, sarà consegnato un Attestato di Partecipazione. Inoltre, su richiesta, sarà fornita la certificazione utile al riconoscimento
dei crediti formativi, da presentare alle istituzioni universitarie o alle scuole superiori. Per informazioni, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: scuolapolcerignola@cercasiunfine.it

Dalla terra e dal lavoro: pane per la vita – 69ª Giornata Nazionale del Ringraziamento

“Il pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo, diventi alimento di vita, di dignità e di solidarietà”. È l’auspicio espresso dai Vescovi italiani che, nel Messaggio per la 69ª Giornata Nazionale del Ringraziamento, che sarà celebrata nella Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano nei giorni 9-10 novembre 2019, sottolineano il “forte legame tra il pane e il lavoro”, richiamando il valore dell’eucaristia, il doveroso rispetto della terra e la difesa della biodiversità, la necessità di garantire “condizioni giuste ed equa remunerazione, evitando ad esempio le forme di caporalato, di ‘lavoro nero’ o di corruzione per chi la lavora”.

Il pane, che è anche “germe di pace, generatore di vita assieme” – ricordano i Vescovi – “non può essere usato per vere e proprie guerre economiche, che i paesi economicamente forti conducono sul piano della filiera di commercializzazione, per imporre un certo tipo di produzione ai mercati più deboli”.

“Nulla, neppure le forme della produzione industriale, inevitabilmente tecnologiche e con modi di produzione che talvolta modificano geneticamente le componenti di base, deve offuscare la realtà di un pane che nasce dalla terra e dall’amore di chi la lavora, per la buona vita di chi lo mangerà”, si legge nel Messaggio, intitolato Dalla terra e dal lavoro: pane per la vita e firmato dalla Commissione Episcopale per i Problemi Sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace. “Il pane – è l’invito finale dei Vescovi – sia accolto in stili di vita senza spreco e senza avidità, capaci di gustarlo con gratitudine, nel segno del ringraziamento, senza le distorsioni della sua realtà”.

Questo il programma delle celebrazioni nella nostra diocesi: sabato, 9 novembre  2019 – Loc. Farascuso – Candela – Celebrazione eucaristica (ore 18,30) presieduta da Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano; a seguire, benedizione dei mezzi agricoli e dialogo sul tema Il pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo, diventi alimento di vita, di dignità e di solidarietà; domenica, 10 novembre 2019 – Borgo Libertà – Cerignola – Celebrazione eucaristica (ore 10) presieduta da don Massimiliano Lorusso SdB, Ufficio Diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro; a seguire, benedizione dei mezzi agricoli e dialogo sul tema Il pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo, diventi alimento di vita, di dignità e di solidarietà.

Cantieri di democrazia – Il secondo anno della Scuola di Formazione Socio Politica “Giorgio La Pira”

Prenderà il via sabato, 5 ottobre 2019, alle ore 19,30, nel Salone “Giovanni Paolo II” della Curia Vescovile di Cerignola, con la presentazione dell’itinerario, il secondo anno della Scuola di Formazione Socio Politica intitolata a “Giorgio La Pira”, organizzato dall’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale e del Lavoro in collaborazione con l’Associazione Cercasi un Fine e l’Azione Cattolica Diocesana.

Interverranno alla presentazione con l’avv. Gaetano Panunzio, direttore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale e del Lavoro, Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, e Sua Ecc. Mons. Ciro Fanelli, vescovo della Diocesi di  Melfi-Rapolla-Venosa, relatori su Le sfide del mondo odierno alla comunità cristiana.

Intitolata al sindaco di Firenze Giorgio La Pira, convinto sostenitore che «l’impegno politico – cioè l’impegno diretto alla costruzione cristianamente ispirata della società in tutti i suoi ordinamenti a cominciare dall’economico – è un impegno di umanità e di santità: è un impegno che deve potere convogliare verso di sé gli sforzi di una vita tutta tessuta di preghiera, di meditazione, di prudenza, di fortezza, di giustizia e di carità», la Scuola, quest’anno centrata sui Cantieri di democrazia, prevede un ciclo di sette incontri che confluiranno nella Settimana Sociale Diocesana, fissata a maggio del prossimo anno: dopo l’inaugurazione, Il cantiere della storia: personaggi e tappe (prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia, Università Pontificia Salesiana – Roma, Facoltà Teologica Pugliese – Bari:  26 ottobre 2019); Il cantiere della Costituzione: i primi tre articoli (prof.ssa Laura Tafaro, Università degli Studi – Bari: 16 novembre 2019); Il cantiere dei cittadini: partecipazione e monitoraggio (Leonardo Ferrante,  referente nazionale del Settore Anti-corruzione civica e cittadinanza monitorante dell’Associazione “Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e Gruppo Abele: 23 novembre 2019); Il cantiere dei partiti e movimenti: come e quando (dott. Onofrio Romano, Università degli Studi – Bari: 7 dicembre 2019); Il cantiere delle parole: comunicazione e politica (dott. Alejandro De Marzo, Media consulting ed Esperto di comunicazione politica: 11 gennaio 2020); Il cantiere dell’etica: il ruolo dei cattolici (Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano: 25 gennaio 2020).

L’iniziativa, che si inserisce nel circuito di scuole promosse dall’Associazione Cercasi un fine, diretta dal rev. prof. Rocco D’Ambrosio, ordinario di Filosofia Politica nella Pontificia Università Gregoriana di Roma, ha l’obiettivo di formare e illuminare le coscienze, nonché di accompagnare quanti vorranno alla riscoperta dell’impegno sociale e politico nel quadro delle scienze umane, dei valori fondanti della Costituzione della Repubblica Italiana e del Magistero Sociale della Chiesa.

Agli iscritti, che avranno seguito l’intero percorso, sarà consegnato un Attestato di Partecipazione. Inoltre, su richiesta, sarà fornita la certificazione utile al riconoscimento dei crediti formativi, da presentare alle istituzioni universitarie o alle scuole superiori. Per informazioni e iscrizioni, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: scuolapolcerignola@cercasiunfine.it

SCUOLA SOCIO POLITICA “GIORGIO LA PIRA” – CANTIERI DI DEMOCRAZIA – II ANNO

Conferenza pubblica di presentazione della Scuola di formazione Socio – Politica. Giovedi, 5 Ottobre 2019 ore 19.30 – Salone Giovanni Paolo II (Curia Vescovile – Cerignola)

“LE SFIDE DEL MONDO ODIERNO ALLA COMUNITA’ CRISTIANA”

introduce: Avv. Gaetano Panunzio

Direttore ufficio diocesano PSL e segretario suola di formazione “Giorgio La Pira”

Intervengono: S.E. Mons. Luigi Renna – vescovo delle Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano

S.E. Mons. Ciro fanelli – Vescovo della Diocesi di Melfi – Rapolla – Venosa

Verso la Settimana Sociale Diocesana – A Cerignola, nel Palazzo “Coccia”, dal 16 al 18 maggio 2019

“I cattolici non possono continuare a rimanere nel loro recinto se veramente si vuole inaugurare in Italia una nuova stagione di sviluppo per la diffusione del bene comune, soprattutto per le giovani generazioni che stanno pagando il prezzo più alto della crisi strutturale che stiamo vivendo. Abbiamo poco tempo, ma se valorizziamo in pieno la straordinaria rete delle Diocesi è possibile cogliere l’obiettivo. Lo spirito dovrebbe essere quello di laici non semplici e passivi collaboratori della Chiesa, ma intraprendenti corresponsabili del destino del popolo di Dio. Ne trarrebbe grande giovamento la Chiesa stessa, che non si troverebbe più esposta direttamente, soprattutto sui diritti non negoziabili, perché ci sarebbero i laici cristiani a difendere con energia tali diritti secondo l’etica cristiana e l’insegnamento evangelico”. Queste le parole che papa Francesco rivolse all’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti (Ucid) nel 2015.

In linea con il magistero di papa Francesco la diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, attraverso l’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia, Pace e Custodia del Creato, ha avviato un processo per rimettere al centro della pastorale ordinaria l’impegno socio-politico. Dal 16 al 18 maggio 2019 si svolgerà la Settimana Sociale Diocesana, giunta alla sua terza edizione, quest’anno a coronamento della Scuola di Formazione Socio-Politica “Giorgio La Pira”, realizzata in sinergia tra l’Ufficio Diocesano di Pastorale Sociale e del Lavoro, il Progetto Policoro, l’Azione Cattolica Diocesana e l’Associazione “Cercasi un fine”. Sette incontri che hanno visto al centro dei lavori la politica. Ed è su questa scia che proseguiremo il nostro percorso nella Settimana Sociale Diocesana.

Durante quest’anno – afferma don Pasquale Cotugno, direttore diocesano della Pastorale Sociale – abbiamo avuto modo di capire l’importanza dell’impegno sociale e politico. Grazie all’intervento di autorevoli docenti come don Rocco d’Ambrosio, direttore scientifico della Scuola, Saverio Di Liso, Nicola Colaianni, il dott. Giuseppe Mastropasqua, Pubblico Ministero, abbiamo compreso l’importanza del nostro ruolo come cittadini alla costruzione del bene comune. Ed è per questo che abbiamo voluto che ‘l’impegno politico’ fosse al centro della prossima Settimana Sociale e concludesse il percorso inaugurato con la Scuola di formazione”.

Marcia della Pace a Cerignola

«La buona politica è al servizio della pace» (papa Francesco)

Marcia della Pace Guidata da Sua Ecc. Mons. Luigi Renna  con la testimonianza di Sua Ecc. Mons. Giovanni Ricchiuti,  vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e Presidente di “Pax Christi”

“La buona politica è al servizio della pace”. È questo il tema della 52a Giornata Mondiale della Pace che, nella diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano – organizzata dall’Ufficio di Pastorale Sociale del Lavoro, per la Pace, la Giustizia e la Salvaguardia del Creato, dalla Caritas, dalla Pastorale Giovanile, dall’Azione Cattolica e dal Servizio Civile – sarà celebrata sabato, 19 gennaio 2019. L’obiettivo è la promozione della “buona politica”, che ricorda le virtù di questa particolare “forma eminente di carità”, senza mancare di denunciarne non solo i vizi, come la corruzione in primis, ma anche la xenofobia e il razzismo.

Nel Messaggio per la Giornata, papa Francesco evidenzia come “la funzione e la responsabilità politica costituiscono una sfida permanente per tutti coloro che ricevono il mandato di servire il proprio Paese, di proteggere quanti vi abitano e di lavorare per porre le condizioni di un avvenire degno e giusto”.

Forte la denuncia del Santo Padre, con particolare riferimento ai “vizi della politica”, colpevoli di togliere “credibilità” e “autorevolezza”, vizi che “indeboliscono l’ideale di un’autentica democrazia” e mettono in pericolo la pace sociale. Tra questi “vizi” il Pontefice non manca di evidenziare “la corruzione – nelle sue molteplici forme di appropriazione indebita dei beni pubblici o di strumentalizzazione delle persone -, la negazione del diritto, il non rispetto delle regole comunitarie, l’arricchimento illegale, la giustificazione del potere mediante la forza o col pretesto arbitrario della ‘ragion di Stato’, la tendenza a perpetuarsi nel potere, la xenofobia e il razzismo, il rifiuto di prendersi cura della Terra, lo sfruttamento illimitato delle risorse naturali in ragione del profitto immediato, il disprezzo di coloro che sono stati costretti all’esilio”.

Una menzione particolare è affidata alla “buona politica” come forma di promozione dei giovani e la fiducia nell’altro. “Ognuno – si legge nel Messaggio – può apportare la propria pietra alla costruzione della casa comune. La vita politica autentica, che si fonda sul diritto e su un dialogo leale tra i soggetti, si rinnova con la convinzione che ogni donna, ogni uomo e ogni generazione racchiudono in sé una promessa che può sprigionare nuove energie relazionali, intellettuali, culturali e spirituali”. La pace, conclude il Pontefice, “è frutto di un grande progetto politico che si fonda sulla responsabilità reciproca e sull’interdipendenza degli esseri umani”. Ma è anche “una sfida che chiede di essere accolta giorno dopo giorno”. La pace “è una conversione del cuore e dell’anima”.

Questo il programma dell’iniziativa: ore 19: raduno presso il Centro Sociale “Don Antonio Palladino”; ore 19,30: partenza della Marcia con il seguente itinerario: via Gran Sasso, via Terminillo, via G. Falcone, c.so A. Moro. All’arrivo, testimonianza di Sua Ecc. Mons. Giovanni Ricchiuti, vescovo della diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e Presidente di “Pax Christi” nella chiesa parrocchiale del SS. Crocifisso (convento dei Frati Cappuccini).

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.