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Il vescovo Luigi Renna eletto Presidente della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Conferenza Episcopale Italiana

Durante i lavori della 74a Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana, in svolgimento in questi giorni a Roma, al termine delle votazioni tenutesi nel pomeriggio di mercoledì, 26 maggio 2021, il vescovo Luigi Renna, pastore della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace.

Di seguito l’elenco dei nuovi Presidenti delle altre Commissioni Episcopali che, con il vescovo Renna, faranno parte, per il prossimo quinquennio, del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana:

 

Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi:

presidente Franco Giulio Brambilla (vescovo di Novara)

 

Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute:

presidente Carlo Roberto Maria Redaelli (arcivescovo di Gorizia)

 

Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali:

presidente Domenico Pompili (vescovo di Rieti e amministratore apostolico sede vacante di Ascoli Piceno)

 

Commissione Episcopale per la famiglia, i giovani e la vita:

presidente Paolo Giulietti (arcivescovo di Lucca)

 

Commissione Episcopale per il laicato:

presidente Angelo Spinillo (vescovo di Aversa)

 

Commissione Episcopale per la liturgia:

presidente Gianmarco Busca (vescovo di Mantova)

 

Commissione Episcopale per il clero e la vita consacrata:

presidente Paolo Martinelli (vescovo ausiliare di Milano)

 

Commissione Episcopale per le migrazioni:

presidente Gian Carlo Perego (arcivescovo di Ferrara-Comacchio e abate di Pomposa)

 

Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo:

presidente Derio Olivero (vescovo di Pinerolo)

 

Commissione Episcopale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese:

presidente Giuseppe Satriano (arcivescovo di Bari-Bitonto)

 

Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università:

presidente Claudio Giuliodori (assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore)

 

Al vescovo Renna e a tutti i neoeletti gli auguri di un proficuo lavoro!

Fine del Ramadan: il vescovo Luigi Renna incontra i fratelli musulmani nel Centro “Santa Giuseppina Bakhita”

“Il tempo di Ramadan è un tempo di guarigione spirituale, di crescita e di condivisione con i poveri e di rafforzamento dei legami con parenti ed amici. Per noi (…) cristiani, è un tempo propizio per consolidare le nostre relazioni con i fratelli musulmani, mediante i saluti e gli incontri. Il Ramadan e ‘Id al-Fitr sono occasioni speciali per far crescere la fraternità tra cristiani e musulmani. (…) Aggiungo l’augurio che cristiani e musulmani dimostrino solidarietà con l’umanità così duramente colpita e rivolgano le loro preghiere a Dio Onnipotente e Misericordioso, affinché estenda la Sua protezione su ogni essere umano, perché possano essere superati questi momenti tanto difficili”: scrive così il cardinale Miguel Àngel Ayuso Guixot, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso (Messaggio per il mese di Ramadan e ‘Id al-fitr 1441 h./2020 a.d.).

La fine del Ramadan sarà l’occasione propizia per un momento di fraternità che si svolgerà, guidato da Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, venerdì, 14 maggio 2021, alle ore 17, nel Centro “Santa Giuseppina Bakhita” in località “Tre Titoli”.

L’iniziativa, organizzata dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale dei Migranti, coordinato da don Claudio Barboni, attraverso lo scambio degli auguri, approfondirà la mutua conoscenza allo scopo di accrescere la comunione tanto desiderata: anche in vista della prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che, come ogni anno, sarà celebrata nell’ultima domenica del mese di settembre, quest’anno il giorno 26, guidata dal messaggio di papa Francesco, intitolato Verso un “noi” sempre più grande, dove si legge: “Oggi la Chiesa è chiamata a uscire per le strade delle periferie esistenziali per curare chi è ferito e cercare chi è smarrito, senza pregiudizi o paure, senza proselitismo, ma pronta ad allargare la sua tenda per accogliere tutti. Tra gli abitanti delle periferie troveremo tanti migranti e rifugiati, sfollati e vittime di tratta, ai quali il Signore vuole sia manifestato il suo amore e annunciata la sua salvezza. ‘I flussi migratori contemporanei costituiscono una nuova ‘frontiera’ missionaria, un’occasione privilegiata di annunciare Gesù Cristo e il suo Vangelo senza muoversi dal proprio ambiente, di testimoniare concretamente la fede cristiana nella carità e nel profondo rispetto per altre espressioni religiose. L’incontro con migranti e rifugiati di altre confessioni e religioni è un terreno fecondo per lo sviluppo di un dialogo ecumenico e interreligioso sincero e arricchente’”.

 

Comune di Cerignola – Iscrizione al corso gratuito di educazione digitale “La Scuola di Internet per tutti”

Con Deliberazione della Commissione Straordinaria n. 58 del 31/03/2021 il Comune di Cerignola ha aderito al progetto nazionale gratuito di educazione digitale “La Scuola di Internet per tutti”; il progetto promosso da Tim, in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale (FMD), è realizzato in tutta Italia con lo scopo di fornire una formazione digitale dei cittadini con minori opportunità, giovani e donne disoccupate, cittadini in situazioni vulnerabili, anziani che vogliano acquisire gratuitamente nuove competenze nel campo digitale, utili anche per fini occupazionali;
il primo corso partirà giovedì, 22 aprile, dalle ore 16,30 alle ore 17,30, e le lezioni continueranno nei successivi tre giovedì (29/04 – 06/05 – 13/05) sempre allo stesso orario (completo);
il secondo corso partirà giovedì, 29 aprile, dalle ore 18 alle ore 19, e le lezioni continueranno nei successivi tre giovedì (06/05 – 13/05 – 20/05), sempre allo stesso orario (completo);
il terzo corso partirà venerdì, 23 aprile, dalle ore 10:30 alle ore 11:30, e le lezioni continueranno nei successivi giorni (29/04 – 07/05 – 14/05), sempre alla stessa ora (completo).
In considerazione che i primi tre corsi sono già completi, gli organizzatori hanno riservato altri due nuovi corsi che saranno realizzati:
Venerdì, 7 maggio, dalle ore 16,30 alle ore 17,30, e le lezioni continueranno nei successivi tre venerdì (14/05 – 21/05 – 28/05) sempre alla stessa ora (nuovo corso);
Martedì, 11 maggio, dalle ore 18 alle ore 19 e le lezioni continueranno nei successivi tre martedì (18/05 – 25/05 – 01/06) sempre alla stessa ora (nuovo corso).
Il cittadino che decide di aderire in autonomia al corso deve cliccare sul seguente link: https://forms.gle/P88ZrFJCLCKuY18c9 o copiarlo ed incollarlo nella barra degli indirizzi del browser e potrà decidere a quale dei due corsi iscriversi. Compilato il form riceverà automaticamente all’indirizzo email inserito la conferma di iscrizione. A ridosso dell’inizio del corso riceverà poi le credenziali di accesso alla piattaforma Google Classroom ed il link pubblico e diretto all’aula della prima lezione.
Quando uno dei due corsi sarà al completo (circa 30 partecipanti), le iscrizioni confluiranno automaticamente al secondo corso finché anche quest’ultimo non sarà al completo.

La famiglia umana con lo sguardo rivolto al futuro – Messaggio per la Festa di San Giuseppe Lavoratore – 1° maggio 2021

Il 1° maggio si intrecciano la festività di San Giuseppe lavoratore e il primo giorno di un mese “mariano” che, in modo particolare nella nostra Ascoli Satriano, è dedicato alla venerazione di Maria, Madre della Misericordia. È la festa del lavoro e non possiamo dimenticare che è l’occasione per fare un bilancio sulla situazione lavorativa in questo tempo di pandemia, guardando soprattutto al bene della famiglia, a cui la Famiglia di Nazareth, con la bellezza della sua umanità abitata da Dio, ci richiama.

Facciamo nostre le preoccupazioni espresse dai Vescovi nel Messaggio per la festa di questo 1° maggio 2021:

 

Nel mondo del lavoro si sono aggravate le diseguaglianze esistenti e create nuove povertà. Già prima di essa il Paese appariva diviso in tre grandi categorie. Una composta da lavoratori di alta qualifica o comunque tutelati e privilegiati che non hanno visto la loro posizione a rischio. (…) Una seconda categoria di lavoratori in settori o attività a forte rischio o comunque con possibilità di azione ridotta è entrata in crisi: commercio, spettacoli, ristorazione, artigiani, servizi vari. (…) Un terzo gruppo è rappresentato dai disoccupati, dagli inattivi o dai lavoratori irregolari e coinvolti nel lavoro nero che accentua una condizione disumana di sfruttamento. Sono gli ultimi, in particolare, ad aver vissuto la situazione più difficile perché fuori dalle reti di protezione ufficiali del welfare (Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace/CEI, “E al popolo stava a cuore il lavoro” (Ne 3,38). Abitare una nuova stagione economico-sociale. Messaggio dei Vescovi per la Festa del 1° maggio 2021, 19 marzo 2021).

 

Dietro ogni lavoratrice/lavoratore c’è una famiglia, non possiamo dimenticarlo. Cioè ci sono due adulti che, con senso di responsabilità e non poche volte con fatica, cercano di provvedere al presente e al futuro di tutto il nucleo familiare, in cui i figli sono l’anello più debole, perché possono essere privati di ciò che apre loro il futuro, ossia una formazione solida, che va dalla scuola a tutti gli altri ambiti della propria vita. Con la Dad e la fatica dell’impegno scolastico è emerso quanto sia importante il senso di responsabilità della famiglia e quanto sia essenziale l’alleanza tra scuola e famiglia. Politiche familiari lungimiranti sono una urgenza che deve vedere le famiglie più esigenti nei confronti dello Stato e della loro stessa coscienza civile. Quanti adulti hanno consapevolezza di cosa serve davvero alla loro famiglia e al loro futuro? E, accanto alla famiglia, poiché viviamo in una società che condivide beni che sono della collettività ed un bene indivisibile che è quello comune, sono in gioco anche due altre questioni, che richiedono consapevolezza negli amministratori della cosa pubblica e in tutti i cittadini, espresse in due urgenze: la conversione alla transizione ecologica e la riconversione alla centralità dell’uomo, che “spesso rischia di essere considerato come numero e non come volto nella sua unicità”.

Ormai non si può rimandare una progettualità che assicuri la “transizione ecologica”, per la sopravvivenza nostra e delle future generazioni. Gli imprenditori, gli agricoltori, le stesse forze politiche stanno acquisendo consapevolezza? Stanno investendo in futuro? Stanno prendendo le distanze da uno sfruttamento del territorio e del suo inquinamento irresponsabile e, spesso, truffaldino, con implicazioni di loschi interessi? Stiamo riqualificando il lavoro, dando centralità alle persone, ai loro salari e ai loro diritti, anche quando si tratta di persone che sono sempre vissute nella precarietà o sono immigrate? La progettualità politica e dei sindacati permetterà che si ritorni ad un “pre-pandemia” di disuguaglianze? Si sta utilizzando quello che dall’Europa può arrivare a sostegno della nostra povera economia del Sud?

Papa Francesco, nella Patris corde, la Lettera Apostolica su San Giuseppe, invita tutti ad implorare il padre putativo di Gesù “perché possiamo trovare strade che ci impegnino a dire: nessun giovane, nessuna persona, nessuna famiglia senza lavoro!” (Francesco, Lettera Apostolica Patris corde in occasione del 150° anniversario della Dichiarazione di San Giuseppe quale Patrono della Chiesa Universale, 8 dicembre 2020, n. 6).

Guardando a Gesù, a Maria, a Giuseppe, sentiamo che la loro vita è stata dignitosa, nonostante le traversie che hanno subito perché c’è stato quel lavoro di carpentiere che ha unito padre e figlio, e quella gioiosa operosità della madre che ha permesso una serena vita familiare. Che lo sguardo sulla Sacra Famiglia ci faccia implorare gli stessi diritti per tutti e impegnarci per essi.

Buona festa del lavoro!

Cerignola, dalla sede episcopale, 25 aprile 2021, IV Domenica di Pasqua.

 

 

† Luigi Renna

      Vescovo

L’impegno di tutti per un futuro migliore – A cura dell’Ufficio Stampa Tekra

Da lunedì 26 aprile partirà il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” su tutto il territorio della città di Cerignola con la gestione di Tekra. Inoltre, dal 3 maggio sarà attivato anche il nuovo CCR (Centro Comunale di Raccolta) situato nella Zona Industriale della Città.

Le novità, però, non si fermano qui. Nelle prossime settimane saranno installati in aree ben definite della città distributori automatizzati di sacchetti da utilizzare per la raccolta. Sarà possibile ritirare in autonomia kit bimestrali preconfezionati, utilizzando la propria tessera sanitaria. Nei prossimi giorni sarà illustrata nel dettaglio la modalità precisa.

Sono stati installati anche diversi raccoglitori specifici per la raccolta delle deiezioni canine, così da permettere agli amanti degli animali di non dover portare con sé le deiezioni, ma trovare sempre un punto in cui depositarle correttamente. Inoltre, superato il periodo di “zona rossa COVID”, saranno introdotte altre due novità: ripartirà il servizio di Raccolta Differenziata al mercato settimanale; riprenderanno gli appuntamenti pubblici in cui ci saranno momenti di confronto e condivisione con la cittadinanza e con le associazioni del territorio per far sì che tutti siano costantemente informati ed aggiornati sulle migliori pratiche da porre in essere per una raccolta differenziata efficiente.

Il percorso verso il raggiungimento di un servizio completo ed efficace per tutta la Città è sicuramente lungo, ma questo non ci spaventa perché rappresenta una sfida importante. Per noi è fondamentale tutelare sempre l’ambiente e realizzare, nei fatti, il nostro slogan: “Non si torna indietro: l’impegno di tutti per un futuro migliore”.

A cura dell’Ufficio Stampa Tekra

Progetto per sostenere il pellegrinaggio in Terra Santa

Carissimi, ormai da diverso tempo i Seminaristi di V anno del Pontificio Seminario Regionale Pugliese “Pio XI” di Molfetta propongono un progetto per sostenere il pellegrinaggio in Terra Santa a conclusione del cammino formativo.

La nostra proposta è una lampada a olio, realizzata in ceramica da una bottega di Ugento (LE), dipinta a mano. È disponibile nei colori verde, azzurro, rosso, viola e in una limited edition in oro zecchino.
La lampada è acquistabile singolarmente o in coppia.

Per info e costi contattare i numeri sulla locandina o il seminarista della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano, Giuseppe Di Donato (tramite Messenger FB o email giuseppe2796@libero.it).

L’importante è non camminare da soli (EG, 33)! – Verso la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni

Anche quest’anno, nella IV domenica di Pasqua, il 25 aprile p.v., ricorre la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni.

Papa Francesco, nel messaggio redatto per tale occasione, ha declinato la storia di Giuseppe di Nazaret in prospettiva vocazionale, tratteggiandone alcune dimensioni importanti, definendolo quale “custode delle vocazioni”, pronto a “prendersi cura dell’altro”.

Ed è proprio in questa prospettiva – prendersi cura di…! – che, insieme agli amici del CRV, abbiamo pensato di offrire alcune proposte in preparazione alla 58a GMPV. Alcuni contenuti navigheranno sui nostri social nei prossimi giorni e potranno essere condivisi ed utilizzati come più riterrete opportuno. In particolare, vorremmo attirare la vostra attenzione sull’intervista in diretta che avremo con il card. Tolentino Mendonça con il quale dialogheremo sui temi della GMPV e non solo. Pensiamo sia un appuntamento importante, soprattutto per la voce profetica e significativa dell’illustre ospite. La serata è prevista il prossimo 21 aprile, dalle 19.30 alle 20.30/20.45 circa sul canale YouTube del CRV.

VERSO LA SETTIMANA SOCIALE DI TARANTO

La 49a Settimana Sociale, prevista a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021, avrà come tema Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro e futuro. #tuttoèconnesso. In preparazione all’evento, dibattono sul tema

  1. E. VITO ANGIULI: Verso Taranto con metodo sinodale
  2. E. FILIPPO SANTORO: L’originalità dell’Instrumentum laboris

Prof. LEONARDO BECCHETTI: Situazione socioeconomica della Puglia.

Organizzato dalla CRAL Puglia in sinergia con la Commissione per i problemi sociali e il lavoro, l’incontro sarà in DIRETTA FACEBOOK SABATO 24 APRILE 2021 ORE 10,00-12,00 sulla pagina della Consulta Regionale delle Aggregazioni laicali – Puglia https://www.facebook.com/CRALPUGLIA/