Author: pierluigimastroserio

La conclusione del Giubileo per il bicentenario della istituzione della Diocesi di Cerignola (1819-2019): per continuare a essere “pietre vive”

“Due secoli fa, precisamente il 14 giugno 1819, Cerignola, da ‘prelatura nullius’, cioè porzione di Popolo di Dio guidata da un arciprete, diveniva Chiesa diocesana, e veniva unita alla Diocesi di Ascoli Satriano […]. Due secoli di cammino insieme, di grazia di Dio, che ha fatto di noi il Corpo di Cristo che è la Chiesa (cfr. 1 Cor 12,27), l’edificio di pietre vive (cfr. 1 Pt 2), il ‘segno e strumento’ dell’intima unione ‘con Dio e tra gli uomini’ (Gaudium et spes, 1)!”. Si legge così nel messaggio del vescovo Luigi Renna – Amare la Chiesa. Il Giubileo delle “pietre vive” di Cerignola (1819-2019) – distribuito lo scorso 17 aprile, al termine della Messa Crismale, in occasione dell’avvio delle celebrazioni giubilari indette dal pastore della Chiesa locale per il secondo centenario della erezione dell’arcipretura nullius di Cerignola a sede vescovile, che si concluderanno il prossimo 24 novembre 2019, con la solenne concelebrazione eucaristica e l’atto di affidamento a Cristo Re, presieduti da Sua Ecc. Mons. Vincenzo Pelvi, arcivescovo di Foggia-Bovino e metropolita delle Chiese di Capitanata, alle ore 19 in cattedrale. La celebrazione conclusiva sarà anticipata venerdì, 22 novembre 2019, nella chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi, dalla liturgia guidata dal vescovo Renna alle ore 19,30 per l’intronizzazione del nuovo Crocifisso ligneo donato dall’arciconfraternita del SS. Sacramento con la meditazione di fratel Raffaele Ogliara della Comunità di Bose.

Esiste un filo sotteso che ha legato durante gli ultimi mesi in forma quasi impercettibile – ma non per questo trascurabile – i diversi appuntamenti che, tra fede e preghiera, memoria e cultura, hanno cadenzato la celebrazione dell’Anno Giubilare: l’equivalenza semantica fra identità della “diocesi” e senso della “comunità”. Rievocare, infatti, gli aspetti salienti del bicentenario della diocesi di Cerignola, attraverso la celebrazione dell’Anno Giubilare, ha significato analizzare, nella loro giusta collocazione, le variopinte tessere di un articolato mosaico ecclesiale, la cui sintesi esprime bene l’unità nella molteplicità richiamata dall’immagine petrina delle “pietre vive”: “Ecco cosa vuole essere – continua il vescovo Renna nel messaggio Amare la Chiesa – la Chiesa di Cerignola-Ascoli Satriano dopo duecento anni: Madre feconda e Maestra premurosa, edificio di pietre vive, specchio della luce di Cristo sul mondo, ospedale da campo. Che lo Spirito Santo ci plasmi per essere così! Che la Vergine Maria, Madre della Chiesa, dia sostegno al nostro cammino”.

III Giornata Mondiale dei Poveri

Si celebrerà domenica 17 novembre 2019 (XXXIII del Tempo Ordinario) la terza Giornata mondiale dei Poveri, che Papa Francesco ha dedicato al tema “La speranza dei poveri non sarà mai delusa”.

«Il santo Padre – spiega don Pasquale Cotugno, Direttore della Caritas Diocesana -, partendo dal Salmo 9, fa sempre più prendere consapevolezza a ogni credente di come l’impegno e la testimonianza della carità sono il segno concreto della realizzazione della speranza cristiana».

Il Messaggio parte dalla descrizione delle nuove forme di povertà e schiavitù che ogni giorno sono sotto i nostri occhi, per poi indicare come l’azione concreta, a livello personale o comunitario, possa essere strumento di speranza.

“Si possono costruire tanti muri e sbarrare ingressi per illudersi di sentirsi sicuri – continua il Papa – ma non sarà così per sempre. Il “giorno del Signore”, come descritto dai profeti,  distruggerà le barriere create tra i paesi  e sostituirà l’arroganza di pochi con la solidarietà di tanti”.

Dinanzi all’innumerevole schiera dei poveri, Gesù non ha avuto paura di identificarsi con ciascuno di loro, sfuggire da questo – afferma il Santo Padre – equivale a mistificare il vangelo e annacquare la rivelazione.

Quest’anno la Caritas Diocesana insieme all’ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro, ufficio Migrantes, ufficio Missionario e Ufficio di Pastorale della salute ha distribuito a ogni Caritas parrocchiale, unitamente al messaggio del Papa, la “Carta della Speranza”. Uno strumento utile a ogni centro d’ascolto per elaborare una rete di prossimità intorno alle varie situazioni di povertà e rappresenta una risposta immediata e concreta che i volontari Caritas possono dare alle tante persone che si rivolgono alle nostre Caritas parrocchiali.

Come Papa Francesco indica nel messaggio, questa giornata non dev’essere l’elaborazione di una singola attività in favore dei poveri, ma deve rappresentare un metodo che la Chiesa deve attuare: testimoniare l’amore verso i poveri nella vita ordinaria. Questo ci permetterà di  essere i “Santi della porta accanto”!

 

Il direttore della Caritas diocesana

          don Pasquale Cotugno

138° anniversario della nascita del Venerabile Servo di Dio Mons. Antonio Palladino

La diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano e la Congregazione delle Suore Domenicane  del Santissimo Sacramento hanno organizzato, in occasione del 138° anniversario della nascita del Venerabile Sacerdote Antonio Palladino (1881-1926), che ricorrerà il prossimo dieci novembre, il seguente programma.

Giovedì 7 novembre 2019 – Istituto “Buon Consiglio” – Ore 19,00 S. Messa presieduta da don Carmine Ladogana, Vice postulatore causa di Beatificazione, per i gruppi di preghiera “Don  A. Palladino”. Al termine,  presentazione di un artistico reliquiario in argento, contenente due reliquie del Venerabile, collocato nella cappella dell’Istituto.

Venerdì  8 novembre 2019 – Parrocchia S. Domenico – Ore 19,00 S. Messa presieduta da don Giuseppe Ciarciello, Parroco di S. Domenico. Ore 19,30 Conferenza sul tema: Venerabile Antonio Palladino: I passi verso la santità riconosciuta. Introduce: Don Giuseppe Ciarciello, parroco; Relatore: Padre Francesco Maria Ricci O.P. –  Postulatore Causa di Beatificazione; Conclude: Mons. Carmine Ladogana – Vice Postulatore. Al termine verrà presentato e distribuito ilcalendario palladiniano 2020”. Esso vuole essere uno strumento per far conoscere, attraverso le immagini ed i pensieri eucaristici e mariani, scritti dal Venerabile tra il 1918 e il 1920, la figura e l’opera di don Palladino. “Prete fatto popolo”, è il titolo che è stato dato a questa edizione.

Sabato 9 novembre 2019 – Parrocchia S. Domenico – Ore 19,30 S. Messa presieduta da P. Francesco Maria Ricci O.P.

Domenica 10 novembre –  Parrocchia S. Domenico – Ore 19,30 S. Messa presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola – Ascoli Satriano.

Ore 20,45 Teatro “S. Mercadante” musical “Don Antonio Palladino, vita di un prete nuovo”.

Inoltre nei giorni 8 – 9 e 11 novembre verrà presentata, presso l’auditorium “Don Bosco” (Parrocchia Cristo Re),  il musical “Don Antonio Palladino, vita di un prete nuovo” del Prof. Nicola Bancone. Giorni 8 e 9, spettacoli riservati alla scuole, ore 11. Giorno 8 ore 20,45. (per i biglietti rivolgersi presso Istituto “Vasciaveo” 0885421035).