Author: pierluigimastroserio

Tempo per gustare il Pane della Vita e guarire le ferite – Il Messaggio per la Quaresima del vescovo Luigi Renna

Carissimi fratelli e sorelle, buon cammino verso la Pasqua!”. È l’incipit con cui Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, introduce il messaggio distribuito nel giorno de “Le Ceneri” per accompagnare sacerdoti e diaconi, religiosi e religiose, membri dell’associazionismo ecclesiale e fedeli tutti verso la celebrazione del Triduo che è il centro e il cuore dell’anno liturgico, lasciandosi guidare dai discepoli di Emmaus e dal Buon Samaritano, due situazioni che, nel tempo della pandemia, illuminano il cammino diocesano “sulla strada di salvezza che costantemente possiamo smarrire”: “La smarriamo – afferma il Vescovo – quando, invece di avere uno sguardo fiducioso verso Dio e benevolo verso gli altri, […] pensiamo solo a noi stessi”.

Nella consapevolezza che saranno “una Quaresima e una Pasqua diverse”, senza dimenticare “La croce della sofferenza, che stanno vivendo molte famiglie”, mons. Renna invita i diocesani a intraprendere “un cammino di rinnovamento della vita” nella certezza che “è Lui, il Signore stesso che aiuta ciascuno di noi a portare i nostri pesi con coraggio e speranza verso un tempo di risurrezione”. Se durante il lockdown, “le chiese chiuse, la stagione estiva, la paura del contagio” hanno provocato un’evidente “inappetenza eucaristica”, alla scuola di papa Francesco il Vescovo ricorda che “La Messa non può essere solo ‘ascoltata’”, ma costituisce “un Invito da accogliere, un Dono da ricevere, dal quale scaturisce tutto il bene per la vita del cristiano”.

Nel fondere Parola e Magistero, la riflessione suggerita dall’episodio dei discepoli di Emmaus illumina il senso di appartenenza alla “comunità parrocchiale”: “Come non vedere in questo brano il Signore che si fa vicino alla nostra vita di tutti i giorni? […] Come non scoprire in quel segno del pane spezzato e donato l’Eucarestia, nella quale Gesù è voluto rimanere tra noi?”. È nella quotidianità quaresimale, tempo utile per superare “una certa pigrizia”, che si può riscoprire “La comunità parrocchiale come la locanda dei discepoli di Emmaus”: “I giorni che vanno dal Mercoledì de Le Ceneri alla Pasqua – scrive il Vescovo – potrebbero essere per noi come la strada di Emmaus per ritornare con gioia rinnovata nella nostra comunità parrocchiale, come a casa nostra”. Un senso di appartenenza legato non soltanto alla “festa da fare per la Prima Comunione o per la Cresima o per preparasi al Matrimonio”, ma da abitare per l’“Incontro unico con Dio”.

Echeggia alcune pagine della sua più recente lettera pastorale (La via della speranza. Per non ricominciare allo stesso modo, Cerignola 2020, 37-38, 40) mons. Renna per ribadire, sull’esempio del Buon Samaritano, che basta “guardarci attorno e sentire che il Signore ci chiede ‘Di chi ti sei fatto prossimo?’”, individuando in Isah, giovane senegalese volontario della Caritas recentemente scomparso, l’icona della gentilezza che “permette di donare anche quando abbiamo le mani vuote”: perché “è bello incontrare una persona gentile, così come ci ricorda ancora una volta il Papa: ‘La persona che possiede questa qualità aiuta gli altri affinché la loro esistenza sia più sopportabile, soprattutto quando portano il peso dei loro problemi, delle urgenze e delle angosce’”.

Sintesi del messaggio quaresimale, quindi, è la “parrocchia, famiglia di famiglie!”. E non è un caso se nell’anno di Amoris laetitia, l’Esortazione Apostolica di papa Bergoglio che abbraccia le famiglie, il vescovo Renna indica in San Giuseppe – come insegna la Lettera Apostolica Patris corde di papa Francesco – “un uomo dal grande cuore di padre, uomo tenero e forte, […] un modello di vita per i papà, ma non solo per loro!”, capace di insegnare che “per noi non devono esistere ‘lontani’, perché nell’amore di Dio tutti ci sentiamo vicini!”. Per tale ragione, la conclusione del messaggio ha un chiaro sapore familiare: “Vi invito anche quest’anno ad allestire il presepe pasquale: una croce, un ramoscello di ulivo, la Bibbia, un pezzo di pane che ci rimanda all’Eucaristia e le bende che ci ricordano la cura del Buon Samaritano”.

Le celebrazioni del vescovo Luigi Renna per la Giornata del Malato

Il vescovo Luigi Renna, non avendo potuto celebrare l’11 febbraio scorso la Giornata del Malato in ospedale, non farà mancare la visita ai malati e i ringraziamenti per i medici e per il personale sanitario, impegnati accanto ai degenti, in particolar modo in questo periodo segnato dalla pandemia per il Covid-19.

Dopodomani, 17 febbraio 2021, nel giorno del Mercoledì de Le Ceneri, il Vescovo celebrerà la Santa Messa per il personale alle ore 12 nella Cappella dell’Ospedale “G. Tatarella” di Cerignola. Nel pomeriggio, alle ore 16, visiterà e benedirà i reparti, facendo dono ai medici e agli amministratori, agli infermieri e agli operatori sociosanitari di una copia del Vangelo, “Parola che risana le ferite dell’umanità”.

PREGHIERA PER LA XXIX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO

«Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli» (Mt 23,8)
La relazione interpersonale di fiducia quale fondamento
della cura olistica del malato

11 febbraio 2021

Padre santo, noi siamo tuoi figli e tutti fratelli.
Conosciamo il tuo amore per ciascuno di noi
e per tutta l’umanità.
Aiutaci a rimanere nella tua luce
per crescere nell’amore vicendevole,
e a farci prossimi di chi soffre nel corpo e nello spirito.
Gesù figlio amato, vero uomo e vero Dio,
Tu sei il nostro unico Maestro.
Insegnaci a camminare nella speranza.
Donaci anche nella malattia di imparare da Te
ad accogliere le fragilità della vita.
Concedi pace alle nostre paure
e conforto alle nostre sofferenze.
Spirito consolatore,
i tuoi frutti sono pace, mitezza e benevolenza.
Dona sollievo all’umanità
afflitta dalla pandemia e da ogni malattia.
Sostieni i medici, gli infermieri, il personale sanitario
e tutti coloro che si prendono cura
dei malati.
Maria, testimone della speranza presso la croce,
prega per noi.

Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano

Scomparsa la mamma del vescovo Luigi Renna – Santa messa di suffragio

Il Vicario Generale, mons. Antonio Mottola, unitamente a Sua Ecc. Mons. Felice di Molfetta, Vescovo emerito della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, gli officiali della Curia Vescovile, i sacerdoti e i diaconi, i religiosi e le religiose, i fedeli tutti, si stringono con la preghiera e con l’affetto alla persona di Sua Ecc. Mons. Luigi Renna e ai Suoi familiari per la dipartita della cara mamma Emmanuella di Tria. Innalzano al Signore della Vita il suffragio per la Sua anima, nella certezza di fede che sia stata accolta nel numero degli eletti del cielo e invitano tutti alla preghiera.

La Santa Messa in suffragio della signora Emmanuella di Tria, mamma del vescovo Luigi Renna, sarà celebrata nella Cattedrale di Cerignola, martedì, 16 febbraio 2021, alle ore 17,30.

 

Mons. Antonio Mottola

    Vicario Generale

La Giornata Mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di essere umani: le iniziative in diocesi

In occasione della Giornata Mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di essere umani, che si celebra l’8 febbraio, quest’anno caratterizzata dal tema “Economia senza tratta di persone”, gli appuntamenti che caratterizzeranno la celebrazione della Giornata nella Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano saranno i seguenti:

 

Domenica 7 febbraio 2021, alle ore 20,30, in diretta online sulla piattaforma “Google Meet”, le Suore Canossiane organizzano un incontro su Santa Giuseppina Bakhita dal titolo “Donna di libertà”; per partecipare, contattare sr. Elena (333.6490341) o sr. Nadia (346.0525434) o sr. Antonella (335.5761568) o sr. Filomena (348.0492706).

 

Lunedì 8 febbraio 2021, dalle ore 10 alle ore 17, si svolgerà la Maratona di Preghiera “Economia senza tratta di persone”, in diretta live sul canale www.youtube.com/c/preghieracontrotratta; una maratona di sette ore in cinque lingue, con preghiere e testimonianze dalle diverse realtà impegnate nel mondo contro la tratta; inizio alle ore 10 con la Preghiera guidata dal team di coordinamento internazionale; dalle ore 10,10 alle ore 12,20 sarà il turno dell’Oceania, dell’Asia e del Medio Oriente (Australia, Giappone, Filippine, Indonesia, Thailandia, Cambogia, Myanmar, Vietnam, Sri Lanka, Bangladesh, India, Pakistan); dalle ore 12,20 alle ore 13 collegamento con l’Africa (Nigeria, Ghana e Kenya); dalle ore 13 alle ore 13,30, sarà il turno dell’Europa (Albania, Spagna, Regno Unito); dalle ore 13,30 alle ore 14,10 si svolgerà il momento centrale dell’iniziativa con il Messaggio di papa Francesco; dalle ore 14,10 alle ore 15, nuovo collegamento dall’Europa (Italia); dalle ore 15 alle ore 16 ci sarà l’America Latina (Brasile, Peru, Colombia, Ecuador, El Salvador, Nicaragua, Messico, Uruguay); dalle ore 16 alle ore 17, il Nord America (Stati Uniti e Canada); seguirà la Preghiera Conclusiva; sarà una giornata di preghiera globale che attraverserà ogni angolo della Terra.

 

Lunedì 8 febbraio 2021, alle ore 17, nel Centro “Santa Bakhita”, in località Tre Titoli, il vescovo Luigi Renna celebrerà la santa messa in ricordo di Giuseppina Bakhita, la schiava divenuta santa: “Mediante la conoscenza della speranza – affermò papa Benedetto XVI – lei era ‘redenta’, non si sentiva più schiava ma libera figlia di Dio”. La celebrazione costituirà una preziosa occasione per riflettere su una delle principali cause della tratta: il modello economico dominante, i cui limiti e le cui contraddizioni sono state acuite dalla pandemia da Covid-19.

Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la tratta di persone – 8 Febbraio 2021: Economia senza tratta di persone

Preghiamo per le donne vittime di violenza, perché vengano protette dalla società e perché le loro sofferenze siano prese in considerazione e ascoltate da tutti.
Papa Francesco – Febbraio 2021

Let us pray for women who are victims of violence, that they may be protected by society and have their sufferings considered and heeded by all.
Pope Francis – February 2021

8 febbraio
SANTA GIUSEPPINA BAKITA
8th February
SAINT JOSEPHINE BAKHITA

PROGRAMMA DIOCESANO

DIOCESI CERIGNOLA ASCOLI SATRIANO
Centro Santa Bakhita – Borgo Tre Titoli
8 febbraio 2021

Ore 17.00 Santa Messa presieduta da S. Eccellenza Mons. Luigi Renna – Vescovo

Saint Bakhita Centre – Borgo Tre Titoli
8th February 2021
5:00 p.m. Holy Mass
Presider: His Excellency Mons. Luigi Renna – Bishop

International Day of Prayer and Awareness against Human Trafficking 2021

An Economy without Human Trafficking

The International Day of Prayer and Awareness against Human Trafficking 2021 brings into the spotlight one of the main causes of human trafficking: the dominant economic model of our time, whose limits and contradictions are exacerbated by the Covid-19 pandemic.

La Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la tratta di persone 2021 accende i riflettori su una delle principali cause della tratta di persone: il modello economico dominante, i cui limiti e contraddizioni sono acuiti dalla pandemia COVID-19

 

Cari fratelli e sorelle,
oggi, 8 febbraio, memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, la Suora sudanese che da bambina fece la drammatica esperienza di essere vittima della tratta, le Unioni delle Superiore e dei Superiori Ge

nerali degli Istituti religiosi hanno promosso la Giornata di preghiera e riflessione contro la tratta di persone. Incoraggio quanti sono impegnati ad aiutare uomini, donne e bambini schiavizzati, sfruttati, abusati come strumenti di lavoro o di piacere e spesso torturati e mutilati. Auspico che quanti hanno responsabilità di governo si adoperino con decisione a rimuovere le cause di questa vergognosa piaga, una piaga indegna di una società civile. Ognuno di noi si senta impegnato ad essere voce di questi nostri fratelli e sorelle, umiliati nella loro dignità. Preghiamo tutti insieme …(Papa Francesco: Angelus 8 Febbraio 2015)

Oggi continuano a esserci donne che subiscono violenza. Violenza psicologica, violenza verbale, violenza fisica, violenza sessuale.
È impressionante il numero di donne colpite, offese, violate.
Le varie forme di maltrattamento che subiscono molte donne sono una vigliaccheria e un degrado per tutta l’umanità. Per gli uomini e per tutta l’umanità.
Le testimonianze delle vittime che hanno il coraggio di rompere il silenzio sono un grido di richiesta di aiuto che non possiamo ignorare.
Non possiamo guardare dall’altra parte.
Preghiamo per le donne vittime di violenza, perché vengano protette dalla società e perché le loro sofferenze siano prese in considerazione e ascoltate da tutti..

(Papa Francesco – Febbraio 2021)

Un gesto per l ́impegno
Siete invitati ad accendere una candela come segno del vostro impegno ad aprire gli occhi ed aiutare a liberare coloro che sono oppressi dalla tratta di persone e dalla schiavitù.

Preghiera
Santa Giuseppina Bakhita, ridotta in schiavitù da bambina, hai sopportato indicibili difficoltà e sofferenze. Una volta liberata dalla tua schiavitù fisica, hai trovato la vera redenzione nell ́incontro con Cristo e la sua Chiesa.
Santa Bakhita, aiuta tutti coloro che sono imprigionati in uno stato di schiavitù; Intercedi presso il Dio della Misericordia affinché le catene della loro prigionia possano essere spezzate. Fa’ che Dio liberi coloro che gli altri schiavizzano.
Conforta i sopravvissuti alla schiavitù e lascia che ti guardino come un esempio di speranza e fede. Aiuta tutti i sopravvissuti a trovare la guarigione dalle loro ferite. Invochiamo le tue preghiere e intercessioni per coloro che sono schiavi tra noi. Amen.
(Papa Francesco)

Gesture of Commitment
You are invited to light a candle as a sign of your commitment to see and help to free those who are oppressed through human trafficking and slavery.

Prayer
St. Josephine Bakhita, you were sold into slavery as a child and endured untold hardship and suffering. Once liberated from your physical enslavement, you found true redemption in your encounter with Christ and his Church.
O St. Bakhita, assist all those who are trapped in a state of slavery; Intercede with God on their behalf so that they will be released from their chains of captivity. Those whom people enslave, let God set free.
Provide comfort to survivors of slavery and let them look to you as an example of hope and faith. Help all survivors find healing from their wounds. We ask for your prayers and intercessions for those enslaved among us. Amen.