Author: pierluigimastroserio

IL ROSETO DELLA MEMORIA

Importante iniziativa degli studenti a Borgo Tressanti (sede distaccata dell’I.C. Don Bosco-Battisti di Cerignola) guidati dagli insegnanti e dal parroco della comunità di San Giuseppe, don Claudio Barboni

 

La distanza dagli eventi storici aumenta, la memoria si indebolisce, i testimoni scompaiono. La strage senza precedenti della Shoah più volte negli anni è stata minimizzata, distorta e, di recente, perfino strumentalizzata dai manifestanti no-vax scesi in piazza per paragonarsi ai perseguitati ebrei in quanto vittime di una dittatura sanitaria. Di fronte a simili banalizzazioni irrispettose, vergognose e offensive, la Giornata della Memoria si carica – a detta delle maggiori personalità politiche e degli stessi sopravvissuti ai campi di sterminio – di un significato maggiore.

Occorre infatti che gli studenti conoscano la verità, la custodiscano, la tramandino e condannino con fermezza i crimini del passato affinché atrocità simili non abbiano a ripetersi in futuro. I percorsi di formazione e sensibilizzazione che il Ministero dell’Istruzione da tempo promuove suonano quindi più che mai indispensabili perché la propaganda dell’odio, amplificata dai nuovi mezzi di comunicazione, continua purtroppo ancor oggi a mietere vite innocenti.

In risposta a questo appello, lo scorso giovedì 27 gennaio il plesso scolastico di Borgo Tressanti, sede distaccata dell’I.C. Don Bosco-Battisti di Cerignola, ha scelto di raccontare il dramma del genocidio ebraico attraverso la cerimonia inaugurale di un roseto e di una stele funeraria per ricordare i venti bambini provenienti dal campo di concentramento di Neuengamme, impiccati a Bullenhuser Damm la notte tra il 20 e il 21 aprile 1945. Quelle giovani vite spezzate dall’angelo della morte, il dottor Mengele, non sono affatto distanti da noi come potrebbe sembrare. Al contrario, sono un monito di fronte ai crimini turpi e inaccettabili del tempo presente quali fanatismo, intolleranza, omertà, omofobia, espressioni diverse di una stessa matrice, quella razzista.

Gli alunni della borgata – condotti verso la conoscenza storica dagli insegnanti e dal parroco della comunità di San Giuseppe, Don Claudio Barboni – nel corso della toccante commemorazione hanno abbattuto simbolicamente il muro dell’odio per erigere in suo luogo un giardino di rose ed un epitaffio il cui testo invita a DARE VOCE a quanti sono scomparsi, a passare cioè la fiaccola del ricordo alle nuove generazioni per non piombare nel buio dell’indifferenza, più volte definita dalla senatrice Liliana Segre sopravvissuta all’orrore dei lager il peggiore dei mali.

In questo mondo pervaso da ingiustizie e sofferenze abbiamo urgente bisogno di cure. L’indignazione non basta. È la memoria il vero vaccino al quale noi tutti non possiamo sottrarci! La sensibilità e la maturità dimostrata dai ragazzi dell’Istituto cerignolano, guidato dalla D.S. dott.ssa Pamela Petrillo, fanno ben sperare in un futuro più sano, libero e democratico così come la Costituzione italiana letta sui banchi di scuola insegna.

 

 

#abbattiamomuri #piantiamorose #vigilieattenti #ildoveredellamemoria #ilrispettodelladignitàumana #unpezzodistoria #lastoriadeipezzi #combatterelindifferenza #pernondimenticare #permegliocomprendere

Itinerario vocazionale per i giovani

Carissimi, con gioia comunichiamo che riprenderà il cammino del gruppo “Se vuoi…”, rivolto a quei giovani, dai 16 ai 25 anni, che desiderano intraprendere un percorso di ricerca vocazionale. È occasione proficua di ascolto e di esperienza fraterna in cui la bellezza del progetto di Dio possa risplendere in pienezza.
Il primo incontro si terrà sabato prossimo 29 gennaio, nella Chiesa parrocchiale dello ”Spirito Santo” (Cerignola), alle ore 17.00.
Vi aspettiamo con tanto entusiasmo per camminare insieme!

GIORNATE DELLA PAROLA – Lunedì 24 e Martedì 25 gennaio 2022 – Unità Pastorale Carapelle / Borgo Tressanti

Dopo aver celebrato nella III Domenica del Tempo Ordinario la DOMENICA DELLA PAROLA Istituita da Papa Francesco con la Lettera apostolica Aperuit illis (30 settembre 2019) diamo seguito alla buona pratica di leggere integralmente il Vangelo della Liturgia dell’Anno C attraverso due serate.

Le Giornate della Parola di Dio vogliono porre in risalto la presenza del Signore nella vita dell’uomo. Egli cammina realmente con lui ed è presente attraverso la Parola, come viene espresso nel logo della Domenica della Parola, ispirato alla vicenda biblica dei Discepoli di Emmaus, in cammino, per ripercorrere con il Signore la Scrittura, lasciandosi ammaestrare e illuminare.

🔴Vi avviso che sia oggi che domani la S. Messa sarà celebrata unicamente alle ore 18:00 presso la Chiesa B.V.M. del Rosario (Carapelle), subito dopo daremo inizio alla lettura continuata del Vangelo di Luca che ci accompagnerà nella liturgia della Parola dell’anno C.
🔴🔴Chi può dia la disponibilità al proprio responsabile del gruppo e associazione indicando il giorno ( oggi 24 o domani 25 ) in maniera da riuscire a preparare un elenco per entrambe le giornate della Parola.

🔴🔴🔴Un’occasione propizia per rilanciare con maggiore forza la centralità della Parola di Dio nella predicazione, nella catechesi e nei vissuti delle nostre comunità cristiane; soprattutto nel cammino sinodale che stiamo vivendo essa è un chiaro invito a lasciarci condurre dall’ascolto della Parola che “unisce i credenti e li rende un solo popolo”.

Grazie
Don Claudio

Invito a pregare per la pace

Carissimi fratelli, papa Francesco ieri, 23 gennaio, preoccupato per i ” venti di guerra” che agitano l’Ucraina, all’Angelus ha invitato a pregare per la pace il giorno 26 gennaio p.v. Pertanto vi chiedo di accogliere questo invito in tutte le chiese della nostra Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano: si celebri possibilmente la Messa con questa intenzione, e in ogni parrocchia e cappella di istituto religioso si chieda l’intercessione della Beata Vergine Maria con il santo Rosario e la supplica alla Madonna di Pompei.
Un caro saluto a tutti,

+ Luigi, amministratore diocesano