Author: pierluigimastroserio

NORME DIOCESANE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI

In data 16 luglio 2021 S.Ecc.za Rev.ma Mons Luigi Renna ha emanato una Nota con alcune norme per la celebrazione dei matrimoni. Il nuovo Vescovo S. Ecc.za Rev.ma Mons. Fabio Ciollaro ha subito espresso il desiderio di confermare e attuare le disposizioni date dal suo predecessore, ma al comtempo ha voluto consultare il Consiglio Presbiterale Diocesano, affichè i sacerdoti e specialmente i parroci, potessero esprimersi in questa materia con chiarezza, compattezza e uniformità nelle scelte da compiere…

Adorazione Eucaristica con Carlo Acutis

Pronti per il prossimo incontro!
Giovedì 15 ci ritroveremo intorno a Gesù Eucaristia con Carlo Acutis presso la parrocchia del SS. Crocifisso di Cerignola, per continuare il nostro cammino verso la Giornata mondiale della gioventù.

➡️ La preghiera sotto Natale si colora di carità! Porta con te un dono per i bambini meno fortunati.
Tu lascia un giocattolo, Gesù ti farà un regalo!
Porta un dono e prendi un dono! 🎁
VI ASPETTIAMO ❤️

“Per una Chiesa mistagogica”: la presentazione del volume di don Giuseppe Ciarciello

Appuntamento lunedì, 12 dicembre 2022, alle ore 17,30, nella sala conferenze “Giovanni Paolo II” della Curia Vescovile (Piazza Duomo, Cerignola), per la presentazione del volume “Prendimi per mano. Riflessioni teologiche per una Chiesa mistagogica” (Effatà Editrice) di don Giuseppe Ciarciello, parroco della chiesa di San Domenico, dottore di ricerca in Teologia liturgica, docente nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose Metropolitano “San Michele Arcangelo” in Foggia.

“‘Prendimi per mano’ – si legge nella quarta di copertina – è il titolo denso di tenerezza e mistero di questo libro, che credo sia un invito di Cristo rivolto alla mia vita. Prendere per mano è per eccellenza il gesto più significativo e concreto di ogni azione educativa. Per condurre qualcuno in qualsiasi direzione, non basta che gli si dica cosa fare o dove andare, è necessario prendere per mano, accompagnare, un passo alla volta fino alla meta. Questo testo è il tentativo di riflettere teologicamente e sognare una Chiesa mistagogica, desiderosa di prendere per mano e condurre l’umanità all’incontro col Maestro, lungo le strade dell’esistenza”.

Con l’Autore, interverranno Sua Ecc. Rev.ma Mons. Fabio Ciollaro, vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, e Sua Ecc. Rev.ma Mons. Felice di Molfetta, vescovo emerito. L’incontro sarà moderato dal prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia, docente della Facoltà Teologica Pugliese a Bari.

Visita pastorale – Cronaca / 4 – Parrocchia Santa Lucia v. e m. (Ascoli Satriano)

Un incontro vivace

Il vescovo Fabio visita la Scuola Secondaria di Primo Grado di Ascoli Satriano

Nel contesto della Prima Visita Pastorale alla comunità parrocchiale di “Santa Lucia v. e m.” in Ascoli Satriano, il vescovo Fabio è stato accolto con gioia dai giovani studenti della vicina Scuola Secondaria di primo grado, dalla dirigente scolastica Anna Rosa Chiauzzi, dai docenti e dal personale scolastico.

In un’aula più grande si sono alternate le classi che hanno avuto modo di porre alcune domande al vescovo e di ricevere una parola di incoraggiamento e di fiducia.

Richiamandosi all’antichità della sede episcopale di Ascoli Satriano, il Vescovo ha ribadito la necessità di studiare, con passione e impegno, la storia, per riconoscere le proprie radici e per crescere in modo maturo ed equilibrato. Un vero e proprio intervento didattico, capace di inserirsi nel quadro delle finalità della scuola, è stato quello del Pastore della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano. Tanti sono stati i temi emersi nella spontaneità del dialogo e dell’ascolto vissuti: la “ragionevolezza” del credere; la reciprocità del dono e dell’accoglienza, come dinamiche fondamentali della vita umana; la bellezza della propria vocazione; il significato di alcuni gesti della liturgia.

Al termine, ha chiesto ai giovani: “Il vescovo, che è venuto a incontrarvi oggi, vi ha detto di studiare poco o tanto?”.

Tanto!”: la pronta risposta dei giovani studenti.

Esattamente! Tanto! Studiate tanto. Fatelo per il vostro bene e per il bene di questa città di Ascoli Satriano”, ha replicato con forza il vescovo Fabio.

Con stima e riconoscenza, ha salutato personalmente i docenti che accompagnavano le varie classi, ringraziandoli per il loro lavoro costante e appassionato e incoraggiandoli nella loro “missione” professionale, anche fra tante difficoltà.

I ragazzi, poi, dopo aver mostrato diversi lavori realizzati da loro, con grande semplicità e gioia hanno riconosciuto nella visita del Vescovo non solo una bella opportunità per arricchire la propria formazione culturale, ma soprattutto l’incontro con un Padre capace di ascoltarli e di rilanciare l’entusiasmo della loro giovane età.

Successivamente, il Vescovo si è recato alla Scuola dell’Infanzia, nello stesso istituto.

La gioia dei piccoli, espressa con balli, canti, disegni, è stata travolgente. Mons. Ciollaro si è fermato a salutarli con grande tenerezza, dopo aver ricevuto in dono un presepe realizzato da loro.

La bellezza di quell’incontro si è prolungata nei giorni successivi, quando il vescovo Fabio, camminando per le strade di Ascoli, è stato subito raggiunto dai saluti dei bambini e dei ragazzi che hanno avuto modo di conoscerlo.

Sempre nel territorio della parrocchia S.Lucia, il vescovo ha incontrato gli studenti del Liceo Classico “Lanza”, con i quali ha potuto avere un dialogo culturale adeguato alla loro età e ai loro studi classici.

“Ricordatevi questo “movimento”: la vita è un dare e un ricevere”, ha detto il Vescovo ai giovani studenti ascolani. E questo è particolarmente vero anche per i giorni intensi della Visita Pastorale: un donare e un ricevere continuamente la bellezza e la gioia contagiosa del Vangelo!

                                                                                                                                                                                                                                          Il cronista

L’esempio di Aldo Moro (1916-1978) – A Bari, con la presenza di Agnese Moro, la seconda Giornata di Studio sull’impegno politico dei cattolici nel Novecento

Organizzata dall’Istituto Salesiano del “SS. Redentore”, diretto da don Pasquale Martino sdb, e dall’APS “Laboratorio Don Bosco oggi: Educazione-Cultura-Pastorale”, presieduto da don Giuseppe Ruppi sdb (via Martiri d’Otranto, 65 – Bari), con il patrocinio di prestigiose istituzioni ecclesiali (Ufficio Nazionale per i Problemi sociali e il Lavoro/CEI; Salesiani per il Sociale; CIF-Bari), civili (Regione Puglia; Comune di Bari) e accademiche (Facoltà di Filosofia dell’Università Pontificia Salesiana; Facoltà Teologica Pugliese; Università degli Studi “Aldo Moro”; Università “Giustino Fortunato”; Associazione Italiana dei Professori di Storia della Chiesa), si svolgerà sabato, 10 dicembre 2022, dalle ore 9, la seconda Giornata di Studio sul tema “Il Vangelo e la politica: valori, modelli, esperienze”, dedicata a “L’esempio di Aldo Moro (1916-1978)”.

«L’iniziativa – afferma il prof. Ruppi – si colloca sulla scia del precedente appuntamento svoltosi lo scorso 28 maggio quando, nell’analizzare “Il caso del Novecento”, ci siamo posti alla scuola di Luigi Sturzo e di Giorgio La Pira, modelli per lo studio dell’“impegno politico dei cattolici: dallo ieri nell’oggi per il domani”. Il 10 dicembre approfondiremo il contributo fornito da Aldo Moro, autorevole interprete del panorama ecclesiale e politico italiano, illustrato dalle relazioni di due noti docenti universitari e testimoniato dall’intervento della figlia, la dott.ssa Agnese Moro. Nell’insieme le due iniziative, i cui testi confluiranno nel volume che pubblicheremo agli inizi del prossimo anno, hanno lo scopo di offrire una riflessione sul ruolo ricoperto dai cattolici, durante il XX secolo, in ambito politico, mossi dall’unico scopo di operare per il bene dell’Italia e degli italiani, riflesso particolare dell’antico e sempre valido principio del bene comune».

Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione ai lavori del prof. Ruppi, docente della Pontificia Università della Santa Croce (Roma) e della Facoltà Teologica Pugliese (Bari), moderati dalla dott.ssa Rosanna Mastroserio del Laboratorio “Don Bosco oggi”, interverranno: il prof. Angelo Giuseppe Dibisceglia, docente dell’Università Pontificia Salesiana (Roma) e della Facoltà Teologica Pugliese (Bari) su “Aldo Moro: il cattolico vocato alla politica”; il prof. Guido Formigoni, docente dell’Università IULM (Milano) su “Aldo Moro: lo statista e il suo dramma”; la dott.ssa Agnese Moro, su “Aldo Moro: mio padre”. Le conclusioni saranno affidate al prof. Giuseppe Acocella, rettore dell’Università “Giustino Fortunato” di Benevento.

«L’invito – conclude il prof. Ruppi – è rivolto non soltanto ai rappresentanti delle istituzioni e degli enti presenti sul territorio e a quanti sono impegnati a vario titolo in politica, ma anche e soprattutto ai giovani e agli studenti, per i quali la conoscenza dell’illuminante esempio di alcuni modelli potrà costituire un’ulteriore tappa di formazione, alla scuola di Don Bosco, per essere “Buoni cristiani e onesti cittadini”».