NELLA TERRA “VECCHIA”…
UN GERMOGLIO “NUOVO”
Il Vescovo incontra l’Associazione Volontari Emmanuel
La “Terra Vecchia”: il cuore pulsante della fede e della storia della nostra Cerignola. Qui, tra le mura della stupenda Chiesa Madre, per secoli si è annunciato il Vangelo e si è vissuta e celebrata la fede. E non è un caso che sempre qui, alla fine degli anni ‘80, sia cominciata un’avventura che ancora oggi sorprende e non si arresta: l’associazione Volontari Emmanuel. È uno di quei “fiori” belli di una Cerignola che non si arrende, sbocciato dalla intuizione di Mons. Nunzio Galantino e di alcuni uomini e donne che hanno sentito il bisogno di dare speranza a un territorio dai mille problemi.
Anche il nostro Vescovo Fabio ha voluto conoscere e incoraggiare questa significativa esperienza, la sera di giovedì 11 maggio 2023, proprio nei giorni in cui il nostro Pastore era in visita alla comunità della Chiesa Madre di Cerignola, dove tutto ha avuto inizio. È stato accolto con gioia dal presidente Antonio Scardigno nella sede dell’associazione, insieme al parroco don Giuseppe Gaeta e al convisitatore Mons. Vincenzo D’Ercole.
Dopo un bel video che ha illustrato sinteticamente la loro missione, la parola è passata a coloro che sono coinvolti in prima linea nella vita associativa. Daniela, Angelo, Giovanni, Giuseppe, Annarita e tanti altri con fierezza hanno presentato al Vescovo le diverse realtà curate dall’associazione: il Centro di ascolto, che accoglie giovani con problemi di dipendenze; la Scuola per genitori, che sostiene l’impegno educativo delle famiglie più in difficoltà; il supporto scolastico per i bambini e i ragazzi che ne hanno bisogno; i campi lavoro in Romania in collaborazione con la Fundatia bambini in Emergenza; le varie attività di promozione del volontariato nelle scuole; il laboratorio “Il Grifo”, che in piazza del Cinquecentenario propone tante attività ludico-ricreative; la gestione di alcuni beni confiscati alla criminalità organizzata, come Villa “San Luigi”.
Si è poi proseguito con un momento di confronto sinodale che con schiettezza ha messo in luce la bellezza di “essere” Chiesa, ma anche le paure che spesso portiamo nel cuore e che frenano l’annuncio del Vangelo. “Col cammino sinodale si sono aperte le porte, ma noi non siamo usciti!”, sottolineava qualcuno. “Un aspetto bello della Chiesa?”, ribadiva qualcun altro, “proprio questo che sta avvenendo oggi: il Vescovo che ci viene a visitare! Segno dell’attenzione e della conferma della Chiesa sul nostro impegno”.
Nel pomeriggio seguente il nostro Pastore ha visitato le comunità educative “San Francesco” e “Santa Chiara”, sempre gestite dall’associazione Volontari Emmanuel. Si è fermato a parlare con i giovani ospiti, come Ahmed e Barjo, che, nella CEM “Santa Chiara”, da diverse zone della Costa d’Avorio, Gambia, Tunisia e Nuova Guinea sono stati accolti e hanno ricevuto la possibilità di “costruire”il proprio futuro, grazie alla dedizione e alla cura generosa dei diversi operatori ed educatori. Subito dopo, il Vescovo Fabio è stato accompagnato da Angelo Minardi nell’altro centro che accoglie minori con situazioni di fragilità di vario genere. In un clima di grande familiarità, e in un modo originale e simpatico, i giovani della comunità si sono presentati uno ad uno, raccontando le loro giornate e i momenti significativi della loro esperienza insieme. Poi hanno rivolto all’ospite alcune domande sulla sua vita. E il Vescovo li ha ascoltati e li ha incoraggiati con semplicità a fare di ogni momento vissuto nel centro un’occasione di crescita. Infine, guidato da loro, ha visitato i vari ambienti in cui vivono, li ha lodati per alcune cose che ha notato, ha scambiato qualche battuta e li ha salutati con affetto. Ecco nella Terra Vecchia il germoglio nuovo che continua a crescere!
Cerignola, 11 maggio 2023
Il cronista