UNA COMUNITÀ GIOIOSA E ACCOGLIENTE
L’incontro col Consiglio Pastorale Parrocchiale
Ogni Visita inizia incontrando il Consiglio pastorale. Così è stato anche nella parrocchia dell’Altomare ad Orta Nova la sera dell’ 1 febbraio. Partecipazione al completo, con qualcun altro che si è aggiunto per l’occasione. Un incontro vivace, all’insegna della leggerezza e della profondità. Il Vescovo ha chiesto a ciascuno dei membri di presentarsi e di raccontare il servizio che svolgono ordinariamente in Parrocchia: Grazia, Francesco, Antonia Pia, Pasquale, Savino, Rosa, Rocco, Francesca, Antonio, Luisa, Annamaria, Filomena, il giovane Gianpietro, Agnese, Mariateresa, Luigi, Giuliana, Emanuele, Salvatore e altri ancora. Insieme al parroco don Leonardo, c’era anche don Salvatore Iorio che collabora con lui. Tutti gli ambiti della pastorale erano ben rappresentati: catechisti, ministranti, lettori, schola cantorum, apostolato della preghiera, gruppo diakonia, ministri straordinari della Comunione, Caritas, oratorio, consiglio degli affari economici,famiglie e nubendi, l’associazione “Figli e Figlie di Maria”, semplici parrocchiani.
Il con visitatore mons. D’Ercole ha poi invitato ciascuno di loro a riconoscere in primo luogo quegli aspetti positivi che segnano il volto della comunità. Uno dopo l’altro, hanno saputo evidenziare ciò che di bello c’è. Qualcuno ha sottolineato l’intraprendenza e la passione “esplosiva” del parroco. Altri hanno messo in luce che in comunità si respira un’atmosfera accogliente e serena: c’è chi ha definito la Parrocchia una vera e propria “casa”, una “famiglia” aperta e gioiosa. “Si ride molto”, commentava divertita Giuliana. Altri hanno ribadito che la comunità è una grande “risorsa” perché aiuta ad avere un’attenzione particolare ai poveri e a coloro che sono soli.
Secondo giro d’interventi. Con la stessa serenità del primo giro, i presenti sono stati invitati a riconoscere anche le criticità che caratterizzano la comunità, avanzando qualche proposta. C’è stato chi ha sottolineato che la parrocchia non è dotata di ampi spazi che possano ospitare i ragazzi per qualche attività sportiva. Qualcun altro ha riconosciuto una diffusa “indolenza” che accompagna questo periodo di ritorno alla normalità dopo l’esperienza della pandemia: nonostante i tanti stimoli, si registra un po’ di pigrizia. C’è stato anche chi con preoccupazione ha sottolineato alcune sfide importanti: come poter ri-avvicinare i giovani? Come poter crescere nella capacità di ascoltare gli altri?
Il vescovo Fabio ha incoraggiato i membri del Consiglio a mantenere accesa la fiammella della speranza, nonostante le difficoltà oggettive, e ha lodato alcuni dei presenti che hanno fedelmente servito la comunità sin dagli inizi, mostrando nel variare dei parroci costanza e retta intenzione nell’impegno. Poi ha sottolineato qualche altro aspetto emerso nell’incontro. In tal modo, con semplicità si è concluso questo significativo momento di dialogo e confronto. Infine, il Vescovo e i presenti si sono fermati per salutarsi e per condividere la gioia di una Visita attesa e ben iniziata.
Orta Nova, 1 febbraio 2023
Il cronista