Non giudicate secondo le apparenze; giudicate con giusto giudizio!
(Vangelo secondo Giovanni. Capitolo 7, versetto 24)
Non giudicate secondo le apparenze; giudicate con giusto giudizio!
(Vangelo secondo Giovanni. Capitolo 7, versetto 24)
“Il mondo contemporaneo rischia di confondere il primato della coscienza, che è sempre da rispettare, con l’autonomia esclusiva dell’individuo rispetto alle relazioni che vive”.
Papa Francesco
Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2018: tre iniziative dell’Ufficio per la pastorale dei Migranti della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano nei giorni 12, 14 e 25 gennaio 2018
In occasione della “Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2018″, organizzata dalla Fondazione Migrantes, Organismo Pastorale della CEI, sono tre le iniziative, accompagnate da una mostra itinerante, in programma per considerare un fenomeno inarrestabile, che tuttavia, fa parte della storia dell’umanità.
“Tutti gli elementi di cui dispone la comunità internazionale indicano che le migrazioni globali continueranno a segnare il nostro futuro. Alcuni le considerano una minaccia. Io, invece, vi invito a guardarle con uno sguardo carico di fiducia, come opportunità per costruire un futuro di pace” (Papa Francesco, 1 gennaio 2018).
A noi comunità cristiane e parrocchiali, a noi cittadini e associazioni, s’impone una migliore e maggiore comprensione del fenomeno migratorio al fine di dare vita a necessari percorsi di solidarietà in rete, per “offrire a richiedenti asilo, rifugiati, migranti e vittime di tratta una possibilità di trovare quella pace che stanno cercando, e ciò richiede una strategia che combini quattro azioni: accogliere, proteggere, promuovere e integrare”. (Papa Francesco, Messaggio Del Santo Padre Francesco per La Giornata Mondiale Del Migrante e del Rifugiato 2018).
Il tema di questa 104esima edizione del 2018 è il seguente: “Accogliere, proteggere, promuovere e integrare i migranti e i rifugiati”.
Per questo i Volontari e l’Equipe dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale dei Migranti – Migrantes, in stretta collaborazione con la Pastorale Giovanile, le Parrocchie Purificazione della B.V.M. di Candela e B.V.M. di Lourdes di Orta Nova, Don Michele De Nittis, e gli operatori, educatori e del Centro SPRAR Vulnerabili e Free Entry di Candela con il Coordinatore Dott. Nino Spagnuolo hanno deciso di intraprendere un cammino per l’integrazione, che inizierà il prossimo weekend, venerdì 12 e domenica 14, e proseguirà giovedì 25 gennaio con alcuni eventi che culmineranno nell’iniziativa Diocesana della Marcia della Pace che si terrà sabato 27 gennaio a Orta Nova (FG).
● Una mostra itinerante dal titolo: “Dove la mettiamo tutta questa gente? Migranti. La sfida dell’incontro” farà da sfondo ai vari momenti e sarà visitabile a Candela dal 12 al 15 gennaio, a Cerignola presso il Salone dell’Episcopio dal 16 al 25 gennaio e a Orta Nova presso la Parrocchia B.V.M. di Lourdes dal 26 al 31 gennaio. La mostra che l’Ufficio Migrantes dedica all’argomento vuole lanciare una provocazione: proviamo ad affrontare questo tema non più come un “problema”, ma guardando negli occhi gli uomini e le donne che emigrano. Proviamo a chiederci chi è quell'”altro” che bussa alle porte della nostra società, da quali terre arriva, perché ha deciso di lasciare il proprio paese. La mostra propone al visitatore di seguire i percorsi intrapresi dai migranti, immedesimandosi nella loro condizione umana prima ancora di cercare una soluzione a un problema molto complicato, su cui si stanno confrontando e scontrando i governi dell’Europa.
Inoltre, per le scuole o per i gruppi interessati sarà possibile prenotare una visita alla mostra rivolgendosi alla segreteria dell’Ufficio: migrantes@cerignola.chiesacattolica.it – Annamaria 327. 8121702 – Giuseppe 328. 8945041
● Venerdì 12 gennaio alle ore 19.30 si terrà una tavola rotonda a più voci presso i locali della parrocchia della Purificazione della B.V.M. di Candela; tema dell’incontro sarà la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato e l’importanza di saper coniugare i verbi “accogliere, proteggere, promuovere e integrare” i migranti.
● Domenica 14 gennaio alle ore 11.00 verrà celebrata la S. Messa presso la Chiesa Parrocchiale di Candela animata dal coro dei giovani e dei migranti e a conclusione ci sarà anche una piccola degustazione di prodotti tipici gentilmente offerta dalla comunità parrocchiale.
● Giovedì 25 gennaio alle ore 19.00 si terrà un incontro formativo presso il salone dell’Episcopio di Cerignola; tale incontro di formazione per i volontari Migrantes è esteso agli interessati e vedrà la partecipazione dei relatori dell’associazione Oasi2 “San Francesco di Trani” per discutere sul tema: “Donne vittime di tratta e di violenza”.
● Sabato 27 gennaio alle ore 19.30 si svolgerà la marcia Diocesana per la Pace “Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace” organizzata dalle parrocchie di Orta Nova in collaborazione con gli uffici diocesani di Pastorale Giovanile, Caritas, Pastorale sociale e del lavoro, Missio e Migrantes.
Alla marcia possono aderire e prendere parte tutti i gruppi, movimenti e associazioni del territorio della Diocesi. La partenza avverrà dalla chiesa della B.V.M. Lourdes (Orta Nova) e attraversando i luoghi più significativi della città si concluderà in Piazza del Municipio. La Preghiera e gli spunti di riflessione sono tratti dal MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA PACE del 1° GENNAIO 2018: “migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace”.
On line la pagina diocesana di Avvenire del 7 Gennaio 2018
Incontro per tutti organizzato dall’associazione Retrouvaille. Domenica, 14 Gennaio 2018 alle ore 17 presso la parrocchia Maria SS. del Carmine in Putignano (BA)
“Se l’ira di un potente si accende contro di te, non lasciare il tuo posto, perché la calma pone rimedio a errori anche gravi”.
Libro del Qoelet
“Noi che siamo i forti, abbiamo il dovere di portare le infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi”.
(Lettera ai Romani. Capitolo 15, versetto 1)
“Il discernimento, in termini popolari, è un’arte e non una scienza. Si impara cioè solo esercitandosi”.
Thomas H. Green
“I Magi sono la figura della manifestazione di Dio alle genti. Il loro far ritorno a casa per un’altra strada allude al fatto che chi si apre all’adorazione di Dio riscopre la propria casa in altro modo, con altro sguardo, sotto altri orizzonti”.
Elia Citterio
On line il mensile Segni dei Tempi di Gennaio 2018