Si intitola Don Antonio vita di un prete nuovo il musical diretto dal professore Nicola Bancone, che andrà in scena nei giorni 12-13-14 maggio 2019 al Teatro Mercadante di Cerignola. L’opera ripercorre la vita del Venerabile, prete cerignolano per il quale è in corso la causa di beatificazione.
La Compagnia “Gli amanti del Teatro” è formata da giovani attori cerignolani, animati dal desiderio di far conoscere alle nuove generazioni la figura del Palladino: difatti, sono previste due repliche mattutine per le scuole medie e superiori della città, allo scopo di raccogliere fondi per le missioni in Africa e Brasile, guidate dalla Congregazione delle Suore Domenicane del Santissimo Sacramento, fondata dallo stesso Palladino.
“L’iniziativa di mettere in scena la storia del venerabile Padre – afferma Bancone – è nata dal vescovo Luigi Renna, che mi ha chiesto di realizzare un musical, strumento molto efficace per arrivare ai giovani”. La stesura del testo ha visto, inoltre, alcune partecipazioni come quella del regista cerignolano Piero Desantis, del musicista Francesco Chiappinelli che ha composto le musiche, e la consulenza di suor Cristina dell’Istituto “Vasciaveo” e di suor Nicoletta dell’Istituto “San Vincenzo”.
“Ho cercato – continua Bancone – di far emergere la figura quasi profetica del Padre, un uomo che ha incentrato la sua vita sul vangelo, rendendo visibile agli occhi degli uomini del suo tempo l’enciclica di papa Leone XIII, Rerum Novarum, una enciclica che esortava una Chiesa in uscita e un’attenzione particolare ai più bisognosi”. Non mancano riferimenti alla nascita della Congregazione delle Suore Domenicane del Santissimo Sacramento. Ricco e profondo il dialogo con Maria Ripalta Vasciaveo che, da religiosa, assunse il nome di Madre Tarcisia, all’interno della cappella del Santissimo Sacramento nella chiesa di San Domenico, dove il Padre le comunicò la volontà di istituire una nuova famiglia religiosa. Un’opera ben fatta, quindi, che ripercorre con grande puntualità le tappe salienti della vita di un sacerdote che ha incarnato il Vangelo, interpretando alla lettera gli indirizzi pastorali del suo tempo e rendendo la sua opera immortale ed eterna.
Per informazioni, rivolgersi a suor Nicoletta, Istituto “San Vincenzo”, Piazza Duomo a Cerignola.