12-09-2005
Carissimi giovani, ragazzi/e e operatori tutti della scuola,
mi è davvero caro affacciarmi sulla soglia delle vostre aule, all'interno dei
vostri istituti, a suo tempo da me visitati e da voi accolto con grande cordialità,
e augurarvi buon anno scolastico. Non certo questo per una formale consuetudine
quanto invece per far sentire a ciascuno di voi la mia discreta vicinanza,
sapendo per esperienza vissuta che ogni inizio, di qualsiasi genere esso sia, è
sempre carico di trepidazione, di ansie ma anche di speranze. Perciò l'augurio...””