XXIII Convegno Nazionale
degli Archivisti Ecclesiastici
Santa Maria degli Angeli - Assisi
30 settembre - 3 ottobre 2008
'Santità e Archivi: fonti, luoghi, esperienze'
Felice di Molfetta
'Luoghi di santificazione
e loro archivi'
1° ottobre 2008
Francescane Missionarie di Gesù Bambino
Via Patrono d'Italia, 5/e
Cari amici,
1. per quello che mi è dato di conoscere in materia di archivistica, mi rimbalzano nella mente termini, a voi archivisti ecclesiastici, troppo familiari. Mi riferisco agli acta visitationis, relationes ad limina, acta synodalia, matrimonialia, monialum, legatorum, confraternitatum, criminalia, acta punitionum; c'è n'è uno però che, per la circostanza, ha attirato la mia particolare attenzione. Si tratta del termine edictalia.
Chissà, mi son chiesto, se tra i faldoni presenti nei nostri archivi ecclesiastici sarà custodito quel famoso editto di Cesare Augusto (31 a.C. - 14 d.C.) con il quale si ordinava il censimento all'intero orbis romanus e al quale furono sottoposti Giuseppe e Maria, incinta, che dalla Galilea dovettero faticosamente raggiungere la Giudea per farsi registrare secondo la prassi nel luogo della loro origine tribale, Betlemme?
Potrebbe sembrare fuori posto questo riferimento a voi, custodi di memorie, di atti e di editti, e detto quasi per celia. Ma non lo è. Con quell'editto e con l'indicazione del primo censimento ordinato dal legato di Siria, Quirinio, l'evangelista Luca intende collocare l'Incarnazione sotto il segno del tempo e dello spazio, all'interno della storia con la trama dei suoi eventi grandi e piccoli...