II tema di quest’anno è stato preparato da un gruppo di giovani. Ci invitano a camminare per la dignità, a camminare e a divenire pellegrini di dignità umana, contro ogni forma di sfruttamento e di tratta di persone.
Questo è un’itinerario spirituale che siamo chiamati a intraprendere quest’anno per celebrare la IX
giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone.
In tutte le tradizioni religiose, i pellegrinaggi hanno un’importanza speciale a livello
spirituale e del sacro. Dal rito della Pasqua nella tradizione ebraica al pellegrinaggio alla
Mecca, come il quinto pilastro dell’Isalm (Hajj), dal tempio del Mahabodhi in India, dove Budda raggiunse l’illuminazione, alla montagna sacra Uluru in Australia, dal pellegrinaggio ai siti cristiani in Gerusalemme, al sito cattolico della nostra Signora di Fatima dove
apparve Maria.
Tutte le tradizioni spirituali riconoscono l’atto purificatorio del camminare e del raggiungere un luogo sacro per essere purificati e per rinascere.
Visto che la fede
porta il credente a vedere nell’altro un fratello e una sorella da sostenere ed amare” I
questa preghiera è “un invito alla riconciliazione e alla fratellanza tra tutti i credenti, anzi tra i credenti e i non credenti, e tra tutte le persone di buona volontà”.
Insieme possiamo promuovere la dignità umana di ogni essere umano, e prevenire ogni forma di sfruttamento e tratta umana.