CDAL

Consulta Diocesana per le Aggregazioni Laicali

Per “stare in piedi mentre tutto sembra andare a rotoli” – Circa la violenza di gruppo avvenuta a Cerignola

COMUNICATO STAMPA

Per “stare in piedi mentre tutto sembra andare a rotoli”

Di fronte a fatti di cronaca così gravi che vedono protagonisti dei giovani, quello che viene da pensare, istintivamente e quasi da rassegnati, è che il male domini la nostra esistenza, ma noi siamo chiamati a testimoniare la Speranza, a tenere accesa una luce. Adulti e giovani della nostra Cerignola non restano indifferenti difronte al male, con forza continuano a lavorare, a testimoniare che è possibile crescere in un contesto difficile se ci si sente amati perché chi ama educa, e per noi laici questo rimane un impegno costante nel tempo.

“Alzare lo sguardo da terra, verso l’alto, non per fuggire, ma per vincere la tentazione di rimanere stesi sui pavimenti delle nostre paure. […..] Il compito più arduo e affascinante che vi è consegnato è stare in piedi mentre tutto sembra andare a rotoli; essere sentinelle che sanno vedere la luce nelle visioni notturne; essere costruttori in mezzo alle macerie, ne sono tante in questo mondo di oggi, tante; essere capaci di sognare […..] questo fa chi sogna: non si lascia assorbire dalla notte ma accende una fiamma, una luce di speranza che annuncia il domani. Sognate, siate svegli, e guardate il futuro, con coraggio”: questa l’esortazione che papa Francesco rivolge ai giovani in occasione della 36a Giornata Mondiale della Gioventù.

La violenza, la sopraffazione, la corruzione, il malaffare e la solitudine non possono costituire l’essenza di una società sana, operosa e solidale. La brutalità dell’evento ci spinge a ribadire in maniera ferma e chiara il valore inestimabile e mai negoziabile della dignità umana, che niente e nessuno può  calpestare.

Questo episodio di estrema gravità ci interroga come adulti e come cristiani. Ci interpella, le persone coinvolte sono figli di ciascuno di noi. Non ci sono né vincitori né vinti in questi drammi, ma urgenza di cambiare, di rimetterci in dialogo, di sentirci tutti interpellati, non vogliamo vedere nei giovani il fallimento generazionale.

Crediamo convintamente che, anche in questa pagina buia della nostra comunità, i giovani possano essere sentinelle che sanno vedere la luce di speranza che annuncia l’alba di un giorno nuovo.

 

Liana Petruzzelli                                                                             Maria Rosaria Attini

“Camminiamo insieme… per una Chiesa sinodale” – Incontro con suor Myriam D’Agostino

Nell’ambito delle iniziative avviate dalla Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano per approfondire il senso dello stile sinodale, il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (Meic) e la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali (Cdal) propongono un incontro formativo e informativo, invitando tutti coloro che, culturalmente curiosi, vogliano compiere un cammino di conoscenza “nella” e “con” la Chiesa: “Abbiamo bisogno di esercitarci nell’arte di ascoltare – scrive papa Francesco nell’“Evangelii gaudium” al n. 171 – che è più che sentire. La prima cosa, nella comuni¬cazione con l’altro è la capacità del cuore che rende possibile la prossimità, senza la quale non esiste un vero incontro spirituale. L’ascolto ci aiuta ad individuare il gesto e la parola opportuna che ci smuove dalla tranquilla condizione di spettatori”.
Mercoledì, 1° dicembre 2021, l’appuntamento è nel Salone “Giovanni Paolo II” della Curia Vescovile di Cerignola alle ore 19,30: interverrà suor Myriam D’Agostino del Monastero Benedettino di Sant’Anna (Bastia Umbra) sul tema “Camminiamo insieme… per una Chiesa sinodale”. Introdurrà la prof.ssa Raffaella Petruzzelli, responsabile del Meic e del Cdal. Le conclusioni saranno di Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della diocesi.
Suor Myriam nasce a Napoli nel 1984 e nel 2007 si Laurea in Filosofia nell’Università Orientale. Nel 2007 fa il suo ingresso nel monastero delle benedettine di Bastia Umbra dove, nel giorno della Trasfigurazione del 2001, emette i voti solenni. Nella sua comunità si occupa della formazione e dell’accoglienza degli ospiti e dei pellegrini. Ha conseguito la laurea in Teologia con “Summa con laude” nell’Istituto Teologico “Sant’Anselmo” di Roma e il titolo di “Life Coach” nell’Epoche Institute nella sede di Camposanpiero (Pd). Giornalista pubblicista, cura la testata on-line del monastero sul sito www.monasterosantanna.it. Insieme alla sua comunità organizza incontri di lectio divina, settimane di spiritualità per gruppi, famiglie, giovani nonché percorsi personali di crescita per coloro che si avvicinano alla spiritualità benedettina o che sono alla scoperta della propria fede.

La Consulta Diocesana per le Aggregazioni Laicali esprime solidarietà al vescovo Luigi Renna

I laici tutti, presenti nella diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano nelle diverse associazioni, esprimono solidarietà e vicinanza al vescovo Luigi Renna, bersaglio di attacchi sconsiderati da parte di qualche politico che, dimentico del senso vero di vivere in una “polis”, ha lanciato accuse verso chi da tempo si spende per ridare alla nostra Cerignola l’orgoglio di appartenenza e la serenità che meritano tutti gli onesti cittadini, operosi, creativi e desiderosi di valorizzare il bene comune.