Ramadan Kariim, Ramadan generoso a voi!

Messaggio della Migrantes Diocesana di augurio inviato ai musulmani e alle musulmane presenti nel territorio della Diocesi Cerignola Ascoli Satriano ad inizio del Ramadan.

Inizia la sera del mercoledì 22 marzo 2023 per 1 milione e 700mila i musulmani presenti nel nostro Paese il mese sacro del Ramadan. È il mese nel quale, secondo la tradizione, Allah, attraverso l’arcangelo Gabriele, ha rivelato il suo messaggio al profeta Maometto.

Se l’inizio del Ramadan non è uniforme in tutti i Paesi musulmani del mondo perché è  legato dall’apparizione in cielo del primo spicchio di luna, è per tutta la comunità islamica mondiale un periodo dedicato alla preghiera e alla meditazione.

L’osservanza del digiuno, “sawm”, è uno dei cinque pilastri dell’Islam e chiede a tutti i musulmani praticanti adulti e sani, dalle prime luci dell’alba e fino al tramonto, di non mangiare, bere, fumare e praticare sesso. Al tramonto il digiuno viene interrotto con un dattero o un bicchiere d’acqua. Poi segue il pasto serale (“iftar”).

Il Ramadan dura 29/30 giorni e la sua fine quest’anno verrà celebrata il 20 aprile con la Festa di ‘id al-fitr.

Cari fratelli e sorelle musulmani, in occasione del mese sacro di Ramadan, a nome della Migrantes della Chiesa Cattolica della diocesi di Cerignola Ascoli Satriano e mio personale desidero augurare di cuore a tutti voi che ciascun credente riceva i benefici spirituali promessi a chi obbedisce ai precetti dell’Altissimo con intenzione retta e impegno sincero.

Quest’anno del Cammino Sinodale ancora più intensamente vogliamo pregare Dio Clemente e Misericordioso, affinché Egli si degni di benedire voi e noi tutti!  Ramadan Kariim, Ramadan generoso a voi!

Nel ricordare le tante iniziative promosse della Chiesa l’invito che facciamo è di trovare, laddove è possibile, modi per esprimere loro la nostra vicinanza e creare gesti che mostrino come noi, pur nella nostra diversità, possiamo aiutarci a vivere in maniera fraterna e non nell’odio e nella inimicizia.

Vivere il Ramadan nelle campagne, come a Tre Titoli o Zona Madonna di Ripalta
non è facile e richiede grande spirito di sacrificio e fedeltà.

In Italia, il Ramadan coinvolge 1 milione e 700mila persone. Tanti sono i musulmani presenti nel nostro Paese, pari al 32% del totale degli oltre 5 milioni di stranieri presenti in Italia. Negli anni, l’islam è diventato la seconda religione più professata in Italia ma tracciare una radiografia dai contorni precisi sulla presenza quantitativa dei musulmani in Italia è impresa quasi impossibile perché non esistono archivi pubblici dedicati alle scelte religiose delle persone.

Secondo le stime della Fondazione Ismu, gli stranieri di fede islamica presenti in Italia sono soprattutto marocchini, seguiti da egiziani, tunisini, bengalesi. Sunniti per il 98%.

Nell’Unione europea sono 15 milioni (il 3% della popolazione).
Nel nostro Paese sono 6 le moschee attive: Segrate, Colle Val d’Elsa, Ravenna, Catania, Palermo.

La Grande Moschea di Roma è la più grande d’Europa. Si contano poi sul nostro territorio oltre 700 sale di preghiera che fanno capo ad associazioni o centri culturali islamici.

Don Claudio B.
Direttore Diocesano della Migrantes
Diocesi Cerignola Ascoli Satriano